L’Aeeg ha messo in consultazione il documento in cui si richiede al Governo e al Parlamento la revisione della legge che regolamenta le attività inerenti i sistemi efficienti di utenza (SEU). Questo settore è infatti sottoposto ad aggravi fiscali che comprendono i costi di trasmissione, oltre agli oneri di sistemi e dispacciamento.
L’Aeeg ha messo in consultazione il documento in cui si richiede al Governo e al Parlamento la revisione della legge che regolamenta le attività inerenti i sistemi efficienti di utenza (SEU). Questo settore è infatti sottoposto ad aggravi fiscali che comprendono i costi di trasmissione, oltre agli oneri di sistemi e dispacciamento.
Viene richiesta l’integrazione di sistemi per un parziale pagamento degli oneri, alleggerendo così i costi che gravano direttamente sugli utenti. Il testo del documento proposto amplia inoltre il concetto di SEU e comprende i sistemi che sono alimentati da fonti rinnovabili di piccole dimensioni ad uso domestico.
Nella definizione di SEU, sono indicati gli impianti con un unico gestore, connessi alla rete tramite collegamento privato, strutture pensate per l’autoconsumo che sfruttano modelli basati sulle fonti rinnovabili.
L’Aeeg si prefigge di modificare il Dlgs n. 115/08, modificato dal Dlgs n. 56/2010, decreto che stabilisce l’organizzazione e l’esistenza degli impianti non collegati alla rete senza pagamento di oneri. L’ottica è che la contribuzione risulti distribuita e comprende SEU, sistemi equiparati e reti interne di utenza.