Questo contesto normativo promuove dunque l’impiego di sistemi quanto più possibile completi all’interno dell’immobile, finalizzati a ottenere edifici ad “energia quasi zero”.
“Schüco è già pronta a raggiungere questo obiettivo -precisa Brovazzo – mettendo a disposizione del mercato le giuste tecnologie. Da sempre impegnata nello sviluppo di soluzioni “pulite”, capaci di garantire un grado sempre maggiore di efficienza e di autonomia dell’immobile dal punto di vista energetico, l’azienda punta sull’integrazione dei sistemi che, comunicando l’uno con l’altro, sono in grado di migliorare le prestazioni energetiche complessive dell’edificio.
Oltre alle soluzioni integrate fotovoltaico e pompa di calore, che consentono di utilizzare l’energia fotovoltaica per il riscaldamento dell’acqua sanitaria ottimizzando i livelli di autoconsumo del sistema, l’azienda promuove oggi anche l’utilizzo integrato di solare termico e pompa di calore, che permette di ottenere quasi il 100% di acqua calda sanitaria necessaria per la famiglia. La comunicazione con il sistema solare termico infatti consente di poter contare sull’ottimo funzionamento della pompa di calore anche nei periodi dell’anno più sfavorevoli, oltre che su un buon sostegno all’impianto di riscaldamento.”