Una recente ricerca di Bloomberg New Energy Finance rivela che, entro il 2030, la Cina è intenzionata a raddoppiare la propria capacità energetica e a installare nuovi impianti, la metà dei quali sarà rinnovabile. Ciò sarà possibile a fronte di un investimento di più di 3.900 miliardi di Dollari.
Una recente ricerca di Bloomberg New Energy Finance rivela che, entro il 2030, la Cina è intenzionata a raddoppiare la propria capacità energetica e a installare nuovi impianti, la metà dei quali sarà rinnovabile. Ciò sarà possibile a fronte di un investimento di più di 3.900 miliardi di Dollari.
Tale strategia mira a ridurre, in maniera graduale, la quota di mercato del carbone, attirando così investimenti per circa 1.400 miliardi di Dollari.
Dalla ricerca si evince dunque la nuova politica del Paese asiatico in materia di energia: la Cina sembra infatti procedere verso un futuro più pulito, anche se il peso del carbone resta comunque elevato.
L’analista di Bloomberg Jun Ying ritiene che la Cina dovrebbe “dare maggior sostegno alle rinnovabili, al gas naturale e all’efficienza energetica” al fine di ridurre in maniera più rapida la sua dipendenza dal carbone.