Gli analisti del settore solare della Deutsche Bank evidenziano il trend del mercato fotovoltaico e svelano stime positive per il 2014 e 2015. Lo studio “2014 Outlook: Let the Second Gold Rush Begin” mette in risalto il rinnovato interesse per questa tecnologia e la crescita di molte nazioni, per quanto riguarda le installazioni e i volumi di acquisto dei materiali principali.
Gli analisti del settore solare della Deutsche Bank evidenziano il trend del mercato fotovoltaico e svelano stime positive per il 2014 e 2015. Lo studio “2014 Outlook: Let the Second Gold Rush Begin” mette in risalto il rinnovato interesse per questa tecnologia e la crescita di molte nazioni, per quanto riguarda le installazioni e i volumi di acquisto dei materiali principali.
Nel 2014 si stima una richiesta di 46 GW, mentre nel 2015 si potrebbe arrivare a ben 56 GW. Come anticipato, Cina, Giappone e Stati Uniti costituiranno il vero volano dell’economia fotovoltaica per i prossimi 24 mesi, con una crescita evidente delle installazioni in questi Paesi. In Cina la domanda per il 2014 dovrebbe aumentare del 50%, rispetto all’anno passato, mentre negli USA si registrerà una domanda superiore del 33%.
Molti altri stati saranno interessati a un’economia green e investiranno nel fotovoltaico, a partire dall’area Asia-Pacifico, all’India, al Sud Africa e America Latina.
Le analisi Deutsche Bank evidenziano come la tecnologia fotovoltaica sia attualmente competitiva in almeno 19 mercati nazionali, anche in assenza di incentivi (rispetto alla produzione energetica convenzionale). Questo è certamente il denominatore comune che porterà a una crescita della domanda mondiale e permetterà al comparto di tornare a crescere, stabilizzando volumi e posti di lavoro.