Sebbene in questi ultimi anni il comparto fotovoltaico abbia subito forti rallentamenti, in termini di investimenti e installazioni, la crescita degli impianti continua e la realizzazione di nuove strutture non si è del tutto fermata. In una logica di costante sviluppo delle rinnovabili, la società di ricerca e analisi IHS ha stimato che il futuro del trading fotovoltaico, in Italia, possa arrivare a valere sino a 25 miliardi di Euro nei prossimi 5 anni.
Ad oggi, infatti, nel nostro Paese si sta sviluppando una forte richiesta per il segmento della compravendita di impianti. La richiesta per rifinanziare le strutture e renderle più efficienti, analogamente ai volumi relativi alla vendita e all’acquisto, stanno producendo, secondo gli esperti, una “sovraperformance” per questo mercato secondario.
un valore di 2,1 miliardi di Euro nel 2012 e in crescita del 33% nel 2013. La fase di ristrutturazione e rifinanziamento segue in modo diretto quella del boom di installazioni di pochi anni fa. Di fatto, la metà dei 50 miliardi di Euro investiti precedentemente è rappresentata da beni che verranno negoziati entro i prossimi 3 – 5 anni.
Tra i player principali degli investimenti, i fondi di tipo pensionistico e i fondi sovrani e quelli più specializzati, alla ricerca di investimenti a basso rischio. Per aggregare la domanda di più entità stanno crescendo le piattaforme di trading e dealing, strutture che potrebbero cambiare il futuro del fotovoltaico dei prossimi anni.
Alessandro Marangoni, docente dell’Università Bocconi e AD della società di consulenza strategica Althesys, l’81% degli investimenti totali delle rinnovabili riguarda le acquisizioni, seguiti direttamente dagli accordi di collaborazione (16%) e dagli aumenti di partecipazione (3%). Le operazioni più frequenti riguardano due tipi di soggetti. In un caso parliamo di un’azienda energetica o che tratta di rinnovabili in modo diretto, una società che intende sviluppare il proprio business in tempi brevi e perciò non interessata alla realizzazione di impianti ex novo. La seconda tipologia di soggetto riguarda acquirenti e operatori finanziari specializzati negli investimenti in materia di rinnovabili.