Marzo 19, 2014

Daniele Preda

Conergy apre una business unit in Giappone

Conergy rafforza la propria presenza in Asia e fonda una nuova business unit in Giappone, a Tokyo.

Conergy rafforza la propria presenza in Asia e fonda una nuova business unit in Giappone, a Tokyo.

Sarà l’AD Hideyuki Otaka di Conergy Asia a guidare le attività della società nel mercato giapponese, Otaka ha acquisito esperienze importanti nel comparto fotovoltaico internazionale quando operava come capo delle filiali estere della Sojitz Corporation.

“Conergy sfrutterà l’esperienza e la fiducia che ha saputo costruirsi in diversi paesi del mondo e applicherà il suo modello di business nel mercato giapponese”, ha dichiarato Otaka. “In un primo momento abbiamo intenzione di concentrarci sul segmento EPC per parchi solari su larga scala e per progetti industriali su tetto. Nel lungo termine vogliamo invece entrare nel mercato dei tetti residenziali. La nostra vasta competenza in ingegneria e gestione della qualità è ben considerata nel settore, ma quello che ci contraddistingue davvero rispetto ai competitor sono le nostre offerte di servizi innovativi ed eccellenti capacità di gestione. Con la nostra nuova filiale di Tokyo saremo in grado di portare il nostro modello di business anche ai clienti giapponesi”.

L’azienda vince inoltre l’appalto per la realizzazione di un impianto da 830 kW per l’investitore locale Fujicom Co Ltd, a Shinhidaka, sull’isola di Hokkaido. Per questa struttura, Conergy opererà com General Contractor e si occuperà della progettazione, dell’ingegneria degli impianti e della fornitura dei componenti.
Il partner scelto per le operazioni sul campo è Fudosan Kanri, che si occuperà della costruzione dell’impianto a terra, una struttura che occuperà una superficie di circa 18mila mq.
Il progetto comprende oltre 3.300 moduli Conergy Serie P, installati sui sistemi di montaggio Conergy SolarLinea. Secondo le previsioni, sarà completato entro aprile 2014 e sarà in grado di produrre più di 900 MW di energia pulita ogni anno, evitando la dannosa emissione di 440 tonnellate di CO2.

Attualmente il Giappone sta attraversando una fase di forte cambiamento per quanto riguarda la produzione energetica e la gestione delle fonti alternative. Di fatto, a seguito della chiusura degli impianti nucleari e del maggiore utilizzo di combustibili fossili, per coprire il fabbisogno energetico del Paese, il Paese non ha raggiunto gli obiettivi di CO2 previsti. Proprio per questo, ormai dai diversi mesi, si è scelto di puntare sui sistemi fotovoltaici e si prevede che siano stati installati quasi 20 miliardi di Dollari in impianti nel 2013, con una crescita dell’82% rispetto agli 11 miliardi di Dollari nel 2012.

Giuseppe Sofia AD di Conergy Italia: “È confortante vedere che un paese così evoluto come il Giappone si stia convertendo al fotovoltaico, per altro attraverso una transizione sistematica e rapida di energia senza eguali. Conergy mira a beneficiare di questa crescita potenziale; gli esperti prevedono infatti una forte crescita quest’anno, con una capacità installata che passerà dai 7 GW del 2013 a 8 GW nel 2014”. “Con un’elevata percentuale di fotovoltaico nel mix energetico nazionale, il Giappone ridurrà rapidamente l’utilizzo di carbonio, evitando l’energia nucleare e i combustibili fossili nel prossimo futuro”.

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