A partire dal primo Maggio il governo cinese impone dazi sulle importazioni di polisilicio provenienti dalla Comunità Europea.
A partire dal primo Maggio il governo cinese impone dazi sulle importazioni di polisilicio provenienti dalla Comunità Europea.
Dopo che lo scorso anno l’Unione Europea aveva siglato un accordo col governo cinese per imporre i dazi solo sui moduli fotovoltaici provenienti da aziende che non rispettassero tale accordo, lo scontro commerciale tra le due potenze sembrava essere stato evitato. Invece Pechino, dopo i dazi già applicati al polisilicio proveniente da Stati Uniti e Corea, ha messo sotto inchiesta anche le aziende europee e ha alla fine deciso di imporre dazi del 42% sul polisilicio europeo che rimarranno in vigore per i prossimi due anni.
Secondo il sito del Ministero del Commercio Cinese (MOFCOM) la sola azienda che sarà esonerata da questi dazi sarà la tedesca Wacker Chemie, che nello scorso Marzo aveva accettato un accordo col MOFCOM per fissare un prezzo minimo.