Giugno 3, 2014

Daniele Preda

Il GSE avvia i controlli sugli impianti, la risposta di Conergy

Conergy evidenzia i cambiamenti normativi in atto e sottolinea l’importanza di effettuare controlli preventivi dell’impianto tramite personale qualificato.

Conergy evidenzia i cambiamenti normativi in atto e sottolinea l’importanza di effettuare controlli preventivi dell’impianto tramite personale qualificato.

Di fatto, con il decreto ministeriale dello scorso gennaio è diventata operativa l’attività di verifica e controllo del GSE ?sul riconoscimento degli incentivi agli impianti fotovoltaici. Si tratta di operazioni di controllo che includono analisi documentali e sopralluoghi per accertare l’esistenza dei requisiti previsti dalle norme vigenti.
L’attuale manovra risponde al picco di installazioni di impianti degli ultimi anni e mira a definire con precisione quali e quanti strutture abbiano effettivamente diritto agli incentivi.
A fronte di queste verifiche, i proprietari di impianti stanno evidenziano parecchi dubbi e perplessità. In alcuni casi, infatti, si ha a che fare con un impianto ma l’installatore e/o il progettista non è più su mercato o è insolvente, in altri casi si sono notate divergenze tra produzione attesa e produzione reale, mentre in altri sono stati sostituiti componenti guasti ma non si è sicuri di aver ottemperato l’iter di notifica. Secondo altre casistiche, i proprietari non sono sicuri di avere componenti aggiornati agli ultimi requisiti normativi (es. 84/2012); all’epoca dell’allacciamento avevano rilevato delle incongruenze progettuali non colte da GSE.

Molto più semplicemente possono avere problemi di connessione delle stringhe, cavi non protetti da guaine, inverter non sufficientemente ventilati.
Se il Gestore dovesse rilevare la non conformità rispetto ai parametri stabiliti, oltre ad eventuali sanzioni potrebbe addirittura far decadere gli incentivi ricevuti e richiedere l’integrale recupero della somma erogata.

Proprio per questo Conergy sottolinea l’importanza di check preventivi qualificati sull’impianto, interventi essenziali per affrontare il probabile controllo da parte del GSE. Per questo la società mette a disposizione un’offerta tra le più complete, dalla fornitura di servizi e di soluzioni chiavi in mano alla possibilità di finanziamento.

Durante il convegno “Il Revamping degli impianti come scenario di partenza per il mercato ?del Ripotenziamento (stato della legislazione e interpretazioni GSE)”, a Solarexpo, Tommaso Vagliano, Director Service Conergy, commenta:
“Ecco perché per i Clienti Produttori che temono di avere “scheletri nell’armadio” attendere è troppo rischioso”. “La politica dei controlli GSE è percepita come una minaccia dagli investitori ma può rivelarsi un acceleratore per i miglioramenti di cui il sistema fotovoltaico ha bisogno” – “I proprietari di impianto possono e devono cogliere questa occasione per far fare un controllo terzo da specialisti come Conergy, che possano risolvere in tempi brevi i problemi rilevati, in attesa di linee guida da parte del GSE sui criteri per mantenimento tariffe. Saranno vincenti le soluzioni di integrazione tra gli attori della filiera fotovoltaica, una auspicabile sinergia tra installatori e società di servizi FV solide anche dal punto di vista finanziario”.

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