Nel contesto recessivo globale, anche la Germania e il comparto fotovoltaico mostrano segni di cedimento. Secondo i dati del ministero federale dell’Economia e dell’Energia tedesco, nel 2013 si sono persi circa il 50% dei posti di lavoro nel settore fotovoltaico.
Nel contesto recessivo globale, anche la Germania e il comparto fotovoltaico mostrano segni di cedimento. Secondo i dati del ministero federale dell’Economia e dell’Energia tedesco, nel 2013 si sono persi circa il 50% dei posti di lavoro nel settore fotovoltaico.
Si è passati dai circa 100mila lavoratori del 2012, ai 56mila dello scorso anno.
Nonostante questo, secondo recenti stime Epia, il mercato tedesco rimane il primo in Europa, merito anche delle nuove leggi introdotte in materia di rinnovabili che avrebbero agevolato l’impiego di nuovo personale in questo comparto.
Più in generale, il Governo sottolinea come la forte crescita registrata nel 2012 non fosse sostenibile e come sia necessario puntare sull’esportazione e sui progetti su larga scala, per poter gestire in modo razionale l’espansine del settore fotovoltaico.