IHS pubblica i risultati di un’indagine di mercato che ha interessato il comparto degli inverter prodotti in Cina. I dispositivi cinesi hanno raggiunto quota 800 milioni di Dollari di fatturato nello scorso anno, raddoppiando il valore dell’intero giro d’affari, rispetto al 2012.
IHS pubblica i risultati di un’indagine di mercato che ha interessato il comparto degli inverter prodotti in Cina. I dispositivi cinesi hanno raggiunto quota 800 milioni di Dollari di fatturato nello scorso anno, raddoppiando il valore dell’intero giro d’affari, rispetto al 2012.
Il Paese esporta ora circa 11 GW di inverter all’anno e, secondo le stime degli esperti, raggiungerà i 18 GW nel 2018.
La classifica dei produttori stilata nel “PV Inverter China Market Report 2014? di IHS, include Sungrow, al primo posto con il 30% del mercato, seguita da TBEA SunOasis, Emerson Network Power, Chint e Kstar.
I ricercatori IHS evidenziano: “Da diversi anni la Cina ha iniziato a porre maggiore enfasi sullo sviluppo di impianti solari sui tetti, distribuiti in zone con un’elevata domanda di energia elettrica. Tuttavia, lo sviluppo di questo mercato al momento è sceso al di sotto delle aspettative a causa della mancanza di politiche chiare sui finanziamenti e della carenza di esperienza nel settore”.
Nel complesso, la diffusione del fotovoltaico a livello globale e l’impiego degli impianti per la generazione distribuita di energia saranno elementi determinanti per lo sviluppo del mercato degli inverter cinese nei prossimi anni.