La collaborazione tra l’azienda francese Soitec e la CEA-Leti, con la sovrintendenza del Fraunhofer ISE, ha permesso di raggiungere nuovi record di conversione per quanto riguarda le celle fotovoltaiche sperimentali.
La collaborazione tra l’azienda francese Soitec e la CEA-Leti, con la sovrintendenza del Fraunhofer ISE, ha permesso di raggiungere nuovi record di conversione per quanto riguarda le celle fotovoltaiche sperimentali.
I campioni sviluppati in laboratorio adottano un sistema con celle solari multi giunzione e hanno raggiunto una capacità di conversione della luce del 46%.
Ogni componente incorpora quattro giunzioni e specifiche sub-celle capaci di convertire i fotoni contenuti nel fascio luminoso, lavorando entro un range di lunghezze d’onda da 300 a 1.750 nm.
La costruzione delle celle ha richiesto un posizionamento miticoloso dei fotoni per ciascuna sotto-cella. Per conseguire un simile risultato è stato necessario regolare con precisione la composizione e lo spessore di ciascuna struttura.
Per raggiungere una simile efficienza, questi dispositivi basati sui semiconduttori composti III-V sono stati integrati in un sistema a concentrazione a 508 soli, come certificato dall’Advanced Industrial Science and Technology Institute.
Per lo sviluppo futuro di questa piattaforma e per la commercializzazione su vasta scala, il team della Soitec ha già messo a punto una linea di produzione in Francia e ha previsto un dipartimento specifico composto da più di 25 tecnici e addetti qualificati.