L’istituto di ricerca americano Mercom Capital Group rende noti i tassi di sviluppo e il grado di investimenti previsti per il comparto fotovoltaico nel biennio 2015-2016.
L’istituto di ricerca americano Mercom Capital Group rende noti i tassi di sviluppo e il grado di investimenti previsti per il comparto fotovoltaico nel biennio 2015-2016.
Nel complesso, i buoni dati registrati nel 2014 contribuiscono a formulare stime positive nel breve periodo. I costi contenuti delle materie prime starebbero infatti attirando numerosi investitori e stanno favorendo la diffusione del fotovoltaico.
Gli investimenti operati lo scorso anno ammontano a 26,5 miliardi di Dollari, in netto aumento rispetto ai 9,6 miliardi del 2013. Una simile crescita è legata alla maggiore stabilità e alla maturità della piattaforma fotovoltaica.
In generale, tramite i mercati pubblici nel 2014 sono stati stanziati oltre 5,2 miliardi di Dollari, il doppio dell’anno precedente, un trend analogo è stato registrato per quanto riguarda il finanziamento del capitale di rischio dello scorso anno, dove sono state messi in campo oltre 1,3 miliardi.
Analogamente, il finanziamento del debito è cresciuto di circa tre volte, raggiungendo i 20 miliardi di Dollari.
Per quanto riguarda il segmento di mercato residenziale e commerciale, sono stati investiti oltre 4 miliardi di Dollari, con un incremento del 21% rispetto al 2013.
Sulla base di questa analisi, gli esperti di Mercom Capital Group sottolineano come i prossimi 24 mesi saranno determinanti per consolidare i mercati fotovoltaici globali, a partire da quello statunitense, dove si prevede un raddoppio della potenza installata. Gli investitori non percepiscono più il fotovoltaico come un percorso speculativo ad alto rischio, anzi, l’idea più diffusa è quella di un investimento a basso tasso di rischio, ideale per realizzare profitti certi.