Terna rilascia il rapporto provvisorio per il settore elettrico italiano per l’anno 2014. Il contesto generale vede una riduzione dei consumi rispetto al 2013 (-2,1%) e una crescita delle rinnovabili, come già evidenziato a metà dello scorso anno.
Terna rilascia il rapporto provvisorio per il settore elettrico italiano per l’anno 2014. Il contesto generale vede una riduzione dei consumi rispetto al 2013 (-2,1%) e una crescita delle rinnovabili, come già evidenziato a metà dello scorso anno.
Stando alle analisi proposte dall’azienda, nel 2014, circa l’85,9% dell’energia elettrica utilizzata nel nostro Paese è stata prodotta internamente. Le rinnovabili hanno contribuito in modo sostanziale, raggiungendo il 9,8% per quanto riguarda il fotovoltaico, con una produzione netta di 23,3 TWh. Crescono anche geotermia, idroelettrico ed eolico, con valori di riferimento del 7,4%, 4,2% e 1%, rispettivamente. In generale, considerando anche il contributo dei sistemi a biomasse, le rinnovabili hanno contribuito per un totale del 43% della produzione energetica nazionale, circa 115 TWh, e hanno soddisfatto il 37% della domanda interna.