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Dazi USA-Taiwan, Winaico propone nuove strategie e supporta il canale

Gennaio 27, 2015
Daniele Preda

Nonostante la decisione finale della US International Trade Commission (ITC) in materia di dazi e imposte per quanto riguarda i moduli che utilizzano componenti “made in Taiwan”, Winaico si dice fiduciosa che l’industria solare nazionale possa trovare una via per proporre dispositivi ad alta tecnologia sul mercato USA.

Nonostante la decisione finale della US International Trade Commission (ITC) in materia di dazi e imposte per quanto riguarda i moduli che utilizzano componenti “made in Taiwan”, Winaico si dice fiduciosa che l’industria solare nazionale possa trovare una via per proporre dispositivi ad alta tecnologia sul mercato USA.

Come abbiamo già avuto modo di segnalare, le indagini avviate nel 2012 da parte dell’ITC si sono concluse con l’imposizione di dazi modulari in base al Paese di fabbricazione dei moduli fotovoltaici e dei componenti.
Ad oggi, l’industria solare taiwanese deve sottostare a tariffe addizionali comprese tra l’11,45% e il 27,55% nel caso di spedizioni verso gli Stati Uniti.

In questo contesto Winaico vede l’opportunità per Taiwan di delocalizzare la produzione di celle solari all’estero, continuando a investire nella produzione di moduli in loco. Di fatto, la combinazione di celle solari non taiwanesi e moduli fotovoltaici assemblati a Taiwan costituisce un modo per eludere le tariffe.
Forte di una buona reputazione e di una qualità di prodotto di alto livello, l’azienda ha pesantemente investito nella gestione del marchio e del canale distributivo a livello globale. Per sottolineare la visione del gruppo e supportare le esportazioni, Winaico ha recentemente avviato la consegna di numerosi moduli ad alta efficienza WSP-300M6 da 300 W e dotati di tecnologia PERC.
In questo senso, la società esorta l’industria solare taiwanese a seguire l’esempio e a investire nei canali di distribuzione, una soluzione vincente per portare la tecnologia alle industrie statunitensi.

“Siamo profondamente delusi della decisione della US ITC, avrà un effetto negativo sul settore solare di Taiwan”, ha detto Davis Chen, Presidente e CEO di Winaico. “Ma l’industria solare taiwanese deve ripensare alla propria strategia di go-to-market, e investire nella gestione dei canali, per portare soluzioni vantaggiose all’industria solare statunitense.”

 

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