Enel è stata inserita dalla rivista Bloomberg Businessweek nella lista nelle 50 aziende mondiali da tenere d’occhio nel 2016.
Enel è stata inserita dalla rivista Bloomberg Businessweek nella lista nelle 50 aziende mondiali da tenere d’occhio nel 2016.
Enel è stata inserita dalla rivista Bloomberg Businessweek nella lista nelle 50 aziende mondiali da tenere d’occhio nel 2016.
La rivista ha apprezzato l’incremento degli investimenti del Gruppo in mercati ad alta crescita, le Americhe e l’Africa, saliti al 48% nel piano industriale al 2019, per compensare il calo della domanda di elettricità in Europa. Enel è l’unica azienda italiana e l’unica utility elettrica nella lista.
“Siamo orgogliosi che il titolo Enel sia stato segnalato da Bloomberg Businessweek per il suo alto potenziale di crescita nel prossimo anno,” ha commentato l’Amministratore Delegato di Enel Francesco Starace. “Si tratta di un significativo riconoscimento della strategia di Enel volta a capitalizzare le opportunità su tutti i mercati. Nelle aree con economie emergenti stiamo supportando un progresso sostenibile attraverso investimenti in energie pulite e nello sviluppo delle infrastrutture, mentre nei mercati più maturi il focus è sulla digitalizzazione, attraverso l’implementazione delle Smart Grid e altre soluzioni innovative”.
Bloomberg Businessweek ha stilato la lista delle 50 aziende da tenere sott’occhio nel 2016, pubblicata in ordine alfabetico, sulla base di un’analisi effettuata dagli analisti di Bloomberg Intelligence, per identificare quelle società “che affrontano cambiamenti impegnativi o sono posizionate per realizzare grandi guadagni nell’anno a venire”. La lista considera diversi fattori comprese le dinamiche di cambiamento industriale, cambiamenti delle prime linee manageriale o l’introduzione di nuovi prodotti.
La lista delle 50 aziende da tenere d’occhio nel 2016 fa parte della pubblicazione Bloomberg Businessweek’s The Year Ahead: 2016, un numero speciale di 132 pagine che fornisce una guida sulle aziende, le economie, i prodotti e gli innovatori che conteranno nel 2016. Oltre a questa lista, la pubblicazione include cinque sezioni che coprono i settori dell’ economia, della tecnologia, della politica, dell’energia e del retail.