First Solar ha annunciato oggi che sta riallocando la capacità produttiva del suo impianto di Kulim, in Malesia, per supportare la nuova linea di assemblaggio dedicata alla nuova generazione di moduli fotovoltaici a film sottile “Serie 5”.
First Solar ha annunciato oggi che sta riallocando la capacità produttiva del suo impianto di Kulim, in Malesia, per supportare la nuova linea di assemblaggio dedicata alla nuova generazione di moduli fotovoltaici a film sottile “Serie 5”.
Contemporaneamente cesserà la produzione della gamma di moduli al silicio cristallino “TetraSun”. Per questa operazione, la società si aspetta di incorrere in svalutazioni e nei relativi oneri per circa 90 – 110 milioni USD, ognuno dei quali dovrebbe essere di tipo “non-cash”. Queste attività consentiranno di ridurre le spese operative di First Solar da 4 a 2 milioni USD, quest’anno, e da 10 a 8 milioni USD per i prossimi anni.
Lo spostamento della capacità produttiva rientra appieno nel business plan a lungo raggio messo a punto da First Solar, che ha scelto di concentrare le proprie attività su prodotti con tecnologia di base a film sottile (CdTe), come evidenziato dal Chief Operating Officer, Tymen de Jong.
Tymen de Jong, COO First Solar: “Negli ultimi due anni, lo sviluppo della roadmap dei prodotti con tecnologia CdTe ci permesso di posizionare i nostri prodotti tra i leader del settore per il segmento utility scale. I moduli “Serie 5”, e quelli “Serie 6″, ancora in fase di sviluppo, rappresentano prodotti altamente innovativi e dirompenti per il mercato. Proprio per questo richiedono la massima attenzione da parte nostra e il massimo delle risorse di produzione”.
Con la transizione di produzione in atto, la quasi totalità dei lavoratori presso Kulim, precedentemente assegnati alla linea TetraSun, si sposterà alla catena di montaggio della “Serie 5”, che sarà operativa entro l’inizio del 2017.