Baxi opera in modo consapevole e in sintonia con l’ambiente: nel 2019, 400 tonnellate di CO2 in meno grazie a una politica aziendale sempre più green.
Baxi opera in modo consapevole e in sintonia con l’ambiente: nel 2019, 400 tonnellate di CO2 in meno grazie a una politica aziendale sempre più green.
L’uso sostenibile delle risorse naturali e la tutela dell’ambiente a favore delle generazioni future sono una voce primaria dell’agenda di Baxi S.p.A.
L’esempio più evidente del forte impegno aziendale nei confronti dell’ambiente è l’impianto fotovoltaico di recente costruzione posto sul tetto dello stabilimento di Bassano del Grappa. Stiamo parlando di 3.675 pannelli in silicio policristallino ad alta qualità ed efficienza di conversione elettrica ricoprono una superficie complessiva di 6.000 mq, erogando una potenza di 992 kW.
Ciò consente di soddisfare il 25% del fabbisogno annuale di energia elettrica dell’intero stabilimento e il 100% del fabbisogno per la fabbricazione delle caldaie. Dal mese di luglio 2018, periodo di attivazione dell’impianto, sono stati prodotti 1.326.000 kWh di energia, e risparmiate all’atmosfera 400 tonnellate di CO2. Un approccio virtuoso che, se imitato da altre aziende italiane e mondiali, potrebbe contribuire a cambiamenti significativi nel preoccupante trend attuale in materia di inquinamento.
L’impianto è dotato di un display (collegato ad una piattaforma web) che visualizza i dati di produzione e di sistema. Permette così di misurare in diretta il trend di produzione elettrica e di verificare il livello di funzionalità ed efficienza dell’impianto stesso. Inoltre, Baxi adotta il reporting annuale delle emissioni di GHG (Greenhouse Gas) basato sui principi del GHG Protocol e ISO 14064. Esso consente appunto il monitoraggio delle emissioni di gas serra dell’azienda con lo scopo di stabilire obiettivi e target sui processi che generano tale aspetto ambientale.
Un’azienda green a 360°. A cominciare dai prodotti
L’atteggiamento green di Baxi si riflette, prima di tutto, nei suoi prodotti. Una gamma vastissima che punta all’efficienza e, contemporaneamente, al minimo impatto ambientale. Ne sono un esempio la progettazione della prima caldaia premiscelata a idrogeno per uso domestico, oggi in fase di test, ma anche i numerosi prodotti Baxi basati sulla tecnologia in pompa di calore, che consente di sfruttare il calore dell’aria, così come i sistemi ibridi integrati, in grado di fornire prestazioni elevate adattandosi alle condizioni ambientali esterne (temperature, irraggiamento solare e tasso di umidità relativa). In caso di condizioni climatiche avverse in cui l’apporto da fonte rinnovabile non sia sufficiente per coprire i fabbisogni, il sistema ibrido fa intervenire la tecnologia più idonea, scegliendo tra le diverse fonti disponibili (sole, aria o gas) senza alcuna interruzione di sistema.
Le iniziative ecosostenibili
Sono tante, però, anche le iniziative dell’azienda volte alla tutela dell’ambiente. Da anni, infatti, Baxi adotta e propone principi etici quali il rispetto ambientale calandoli in ogni aspetto della sua attività. Non si limita ai soli fattori produttivi, ma suggerisce anche alle risorse interne comportamenti il più possibile environmental friendly. Ne è un esempio la recente adesione alla Green Week to Work, un’iniziativa che ha visto la partecipazione attiva di varie aziende del bassanese, nata come stimolo per raggiungere il luogo lavoro in modo sostenibile.
Il controllo dei processi industriali
Un altro esempio di comportamento virtuoso dell’azienda riguarda il riciclo di tutte le acque di processo, che vengono opportunamente purificate e rese a emissione zero. Grazie al suo complesso sistema di riciclo a ricircolo, poi, Baxi non genera alcun tipo di scarico da processi industriali.