Goodyear ed Enovos costruiranno due centrali elettriche fotovoltaiche presso le strutture di collaudo di Goodyear a Colmar-Berg, in Lussemburgo.
Goodyear ed Enovos costruiranno due centrali elettriche fotovoltaiche presso le strutture di collaudo di Goodyear a Colmar-Berg, in Lussemburgo.
Gli impianti produrranno ogni anno circa 5 GWh e ridurranno le emissioni di anidride carbonica di 46.300 tonnellate, fornendo energia pulita a circa 1.200 famiglie per i prossimi 20 anni.
Nell’ambito della strategia di corporate responsibility “Goodyear Better Future”, Goodyear si è data importanti obiettivi per ridurre il suo impatto ambientale e aumentare il suo impegno a proteggere l’ambiente.
Grazie a questo ambizioso progetto, le centrali fotovoltaiche porteranno energia locale, pulita e senza emissioni di carbonio alla rete energetica lussemburghese a partire dal 2022.
Lo sviluppo di centrali fotovoltaiche amplierà il rapporto di lunga data tra Goodyear e il principale fornitore di energia del Lussemburgo, Enovos, che già aveva visto una collaborazione per la cogenerazione di energia presso lo stabilimento lussemburghese di Goodyear.
Xavier Fraipont, Vice Presidente Sviluppo Prodotti di Goodyear EMEA
In Goodyear lavoriamo costantemente per ridurre il nostro impatto ambientale. Questo progetto contribuirà alla fornitura locale di energia pulita e senza emissioni di anidride carbonica, portando benefici alla comunità e contribuendo a proteggere l’ambiente per i prossimi anni.
Erik von Scholz, CEO di Enovos Lussemburgo
Siamo contenti di continuare la nostra lunga e proficua collaborazione con Goodyear. Questo progetto è un chiaro esempio delle nostre ambizioni di aumentare la nostra produzione locale di energia rinnovabile e fornire ai nostri clienti prodotti green di alta qualità per un futuro più sostenibile.
Claude Turmes, Ministro dell’Energia
Siamo contenti dell’annuncio di Goodyear, che è perfettamente in linea con la nostra politica di transizione energetica. Accelerando questa transizione, non solo rafforzeremo la nostra resilienza, ma anche la nostra indipendenza dalle importazioni di combustibili fossili.