Viessmann spiega il bando di Regione Lombardia per un contributo a fondo perduto per interventi di riduzione dei consumi e installazione di impianti fotovoltaici.
Un bando di Regione Lombardia eroga un contributo a fondo perduto per interventi di riduzione dei consumi energetici e di installazione di impianti fotovoltaici. Si parte il 18 ottobre.
Regione Lombardia ha deciso di supportare le Piccole e Medie Imprese (PMI) nei progetti di efficientamento energetico, anche mediante l’incremento della copertura del fabbisogno tramite energia rinnovabile autoprodotta, con l’obiettivo finale di ridurre le emissioni climalteranti. A tale scopo ha recentemente emanato un bando per l’accesso a contributi a fondo perduto, spingendo in questo modo azioni che spesso le PMI non intraprendono a causa dei costi da mettere in campo.
Destinatarie del bando sono le Piccole e Medie Imprese che operano nel settore manifatturiero o estrattivo (tutte quelle registrate con codici Ateco B o C), aventi sede operativa in Lombardia. Per PMI si intendono quelle specificate nell’allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2015, ossia imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro.
È necessario che l’impresa abbia realizzato la Diagnosi Energetica della sede produttiva per cui presenta la domanda di contributo, non prima di 12 mesi dalla data di apertura del bando. Per le imprese energivore, la Diagnosi Energetica dovrà essere redatta da professionisti esterni certificati.
Qual è l’ammontare del finanziamento per le imprese lombarde?
Sono previsti finanziamenti a fondo perduto per un ammontare complessivo di 10 milioni di euro, ripartiti in due differenti linee da 5 milioni di euro ciascuna.
Linea 1. Finanzia il 40% delle spese ammissibili per la riduzione dei consumi energetici, con un investimento minimo di 80.000 euro;
Linea 2. Finanzia il 30% delle spese ammissibili per l’installazione di impianti fotovoltaici nuovi con eventuale sistema di accumulo; la spesa è ammissibile nei seguenti limiti: 2.000 euro/kW per impianti fino a 20 kW, 1.600 euro/kW per impianti fino a 100 kW, 1.000 euro/kW per impianti sopra i 100 kW.
Per entrambe le tipologie di interventi è previsto il finanziamento del 50% dei costi per consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi, nel limite del 10 % del totale dei costi previsti.
Per ciascuna linea, il contributo non potrà superare l’importo massimo di 400.000 euro (escluso il contributo relativo alle spese per consulenza, perizia tecnica, progettazione, direzione lavori e collaudo). Un’impresa potrà chiedere e ottenere il contributo per ciascuna linea di intervento con due distinte domande.
Per quali interventi viene erogato il contributo alle imprese lombarde?
La Linea 1 di finanziamento riguarda: interventi di modifica, sostituzione o integrazione degli impianti che consentano di migliorare la prestazione energetica del sito produttivo calcolata in base ai consumi termici ed elettrici degli ultimi 3 anni. Il parametro di calcolo è l’Indice di Prestazione Energetica (IPE), che dovrà essere ridotto almeno del 7%. La riduzione dei consumi relativi alla climatizzazione della sede produttiva non può esser considerata, a meno che non venga sostituito il generatore di calore o di freddo mediante l’apporto di cascami termici del processo produttivo oppure da impianti di cogenerazione e trigenerazione al servizio del processo produttivo; sono finanziabili, inoltre, l’acquisto e l’installazione di sistemi di controllo e di monitoraggio dei consumi energetici degli impianti che sono oggetto dell’intervento.
La linea 2 di finanziamento riguarda: installazione di impianti fotovoltaici con potenza di picco fino a 1 MW sulle coperture delle sedi produttive e delle relative pertinenze, con possibile integrazione di sistemi di accumulo per lo stoccaggio di energia elettrica per il fabbisogno dell’impresa; sono finanziati anche l’allacciamento alla rete dell’energia elettrica, gli oneri per la sicurezza relativi all’installazione dell’impianto.
Come e quando si potrà accedere al bando di Regione Lombardia?
Per la data di apertura del bando sono previste due finestre per ciascuna linea di incentivazione:
Linea 1
dalle ore 10:00 del 15.11.2021 alle ore 16.00 del 15.12.2021
dalle ore 10.00 del 03.01.2022 alle ore 16.00 del 31.01.2022
Linea 2
dalle ore 10:00 del 18.10.2021 alle ore 16.00 del 29.10.2021
dalle ore 10.00 del 15.11.2021 alle ore 16.00 del 30.11.2021
La seconda finestra temporale sarà disponibile solo se ci saranno risorse economiche residue rispetto allo stanziamento iniziale oppure nel caso in cui sia deciso un ulteriore finanziamento. La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata sulla piattaforma Bandi online di Regione Lombardia.