• Home
  • |
  • |
  • Attualità
  • |
  • Italia Solare: no a interventi a pioggia per il caro energia

Italia Solare: no a interventi a pioggia per il caro energia

Dicembre 20, 2022
Nicola Martello

Italia Solare, in una lettera indirizzata al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, al Ministro delle Imprese e del Made in Italy e per conoscenza al Presidente del Consiglio, chiede che per contrastare il caro energia si cessi con interventi a pioggia, finalizzati solo a ridurre la spesa energetica.

Italia Solare
Sarebbe invece più utile abbattere la spesa energetica solo ai più bisognosi, utilizzando le risorse così liberate per favorire soluzioni strutturali contro il caro energia, come l’installazione di impianti fotovoltaici e la fornitura di energia da fotovoltaico.

Le priorità per gli operatori del settore

  • Agevolare la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici, in particolare in autoconsumo, e le comunità energetiche, sia completando il quadro normativo sia valutando misure di sostegno alle imprese produttive che si dotano degli impianti
  • Facilitare il trasferimento ai consumatori dell’energia prodotta da impianti fotovoltaici (e più in generale rinnovabili) già in esercizio poiché risulta essere la più economica
  • Applicare in modo equo e non discriminatorio il regolamento (UE) 2022/1854 del Consiglio del 6 ottobre 2022 relativo a un intervento di emergenza per far fronte ai prezzi elevati dell’energia, correggendo le storture generate da alcune disposizioni introdotte dal precedente governo. In particolare, i ricavi di mercato dei produttori ottenuti dalla produzione di energia elettrica siano limitati a un tetto massimo di 180 €/MWh nel periodo 1° dicembre 2022 – 30 giugno 2023

A tal proposito, Italia Solare manifesta forte preoccupazione sul provvedimento appena annunciato, inserito nella legge di bilancio, che esclude dall’applicazione del cap gli impianti fotovoltaici incentivati. Si continua a non capire che gli impianti incentivati con il Conto Energia sono costati da 4 a 7 volte di più degli impianti attuali, mentre per la maggior parte degli impianti la somma incentivo + cessione energia, a causa del price cap a circa 60 euro/MWh, è compresa tra i 210 e i 310 euro/MWh, neanche 2 volte il price cap attualmente previsto nella legge di bilancio.

Non ultimo, Italia Solare sottolinea l’urgenza di una adeguata soluzione alla problematica della cessione del credito associata ai bonus edilizi, che coinvolge numerosissime imprese del fotovoltaico.

Related Posts

ITALIA SOLARE: tutelare rete elettrica e impianti meritevoli

ITALIA SOLARE: tutelare rete elettrica e impianti meritevoli

Otovo, il marketplace europeo per il fotovoltaico

Otovo, il marketplace europeo per il fotovoltaico

Basta Scambio sul Posto, serve l’autoconsumo con l’accumulo

Basta Scambio sul Posto, serve l’autoconsumo con l’accumulo

Prezzi dell’energia a zero grazie agli impianti fotovoltaici

Prezzi dell’energia a zero grazie agli impianti fotovoltaici

Elmec Solar: nel futuro del fotovoltaico residenziale

Elmec Solar: nel futuro del fotovoltaico residenziale

Accesso ottimizzato ai dati con la piattaforma Eplan 2026

Accesso ottimizzato ai dati con la piattaforma Eplan 2026