Rittal ha mostrato la nuova piattaforma RiLineX, un sistema a barre per la distribuzione dell’energia. Eplan ha svelato le innovative soluzioni software.
Durante la fiera abbiamo potuto parlare con Giacomo Zambruno, Head of Business Unit Energy & Power, Italy & South Europe di Rittal, e con Tommaso Giusti, Technical Business Manager di Eplan, che ci hanno illustrato le caratteristiche dei prodotti e le strategie delle due aziende.
– Come sta evolvendo il portfolio prodotti e servizi nel tempo?
Rittal è un fornitore mondiale leader in soluzioni per armadi di comando, distribuzione di corrente, sistemi di climatizzazione, infrastrutture IT oltre a Software & Service. Il marchio comprende cinque Business Unit: Industry, IT, Clima, Service, Energy & Power.
Negli ultimi anni, Rittal, che già offre un catalogo ricco di prodotti per il comparto energetico, ha ingegnerizzato nuovi articoli per rispondere alle esigenze più recenti del settore delle energie rinnovabili. Sono quindi stati sviluppati sistemi di contenimento per esterni, in lega di alluminio e magnesio o in inox, sistemi certificati C4H secondo la normativa 12944, per resistere in ambienti molto corrosivi, una caratteristica che da quest’anno è standard per un range di prodotti Rittal. Si tratta di una certificazione molto importante per l’azienda, dato che i suoi armadi sono usati anche in ambiente marino, particolarmente corrosivo.
– Quali sono le più recenti novità a listino?
La novità più importante di Rittal, presentata in fiera, è senz’altro RiLineX, il nuovo sistema a sbarre con interasse di 60 mm per la distribuzione di energia nell’industria, negli edifici e nelle infrastrutture. È idoneo per tutti i costruttori di apparecchiature elettriche, e ha una base standard che può essere ampliata in maniera semplice, per soddisfare ogni esigenza. La protezione da contatti diretti accidentali è integrata e garantita, con grado di protezione fino a IP 2XB, estendibile a IP 4X. RiLineX permette di ridurre al minimo i tempi di progettazione (fino al 30% in meno) e di montaggio (anche il 50% in meno). Da notare che la soluzione è costruita con un polimero ecocompatibile.
Non solo, RiLineX è innovativo anche a livello di codifica e di ordini di acquisto: le sue varianti sono definite con un numero inferiore di codici, organizzati in maniera intuitiva, per facilitare il lavoro nella fase di progettazione e installazione. La soluzione di Rittal ha ricevuto il German Design Award 2025 per il design del prodotto.
– Perché partecipare a KEY 2025?
Rittal ha partecipato a KEY 2025 insieme alla consociata Eplan perché considera questa fiera una vetrina importante per il mondo delle energie rinnovabili, un settore fondamentale per un marchio che ha messo il processo di transizione energetica al centro del proprio focus. L’evento fieristico è raddoppiato come spazi espositivi rispetto all’anno scorso e anche le due aziende si sono presentate quest’anno con uno stand di dimensioni due volte più grandi rispetto alla passata edizione, con l’intento di spiegare ai visitatori la catena del valore inclusa nel servizio offerto. Grazie ad essa, tutte le fasi di produzione e manutenzione dei quadri elettrici sono interconnesse in un processo altamente efficiente, automatizzato e digitalizzato.
Tommaso Giusti
Eplan sviluppa un software di progettazione elettrico-industriale, posizionato ai vertici del mercato mondiale. Il brand è ben affermato nell’automazione e si sta espandendo in altri settori, tra cui l’energy. Per Eplan la catena del valore consiste nel partire dalla progettazione ingegneristica utilizzando le soluzioni Eplan per poi passare alla realizzazione del quadro elettrico utilizzando le componenti Rittal e grazie all’interfacciamento diretto con le macchine a controllo numerico, sempre di Rittal.
Attraverso l’archivio Data Portal, la soluzione Eplan mette a disposizione degli utenti più di 2 milioni di articoli pronti all’uso, non solo di Rittal ma anche dei principali brand del settore energetico e dell’automazione e questo facilita e accelera in maniera considerevole le fasi di progettazione
L’utente può così progettare in maniera dettagliata l’armadio, che può servire per l’automazione, la distribuzione, la trasformazione o altro ancora.
– Cosa chiedono i clienti e quali sono le principali criticità?
Per scelta aziendale, Rittal non arriva sul mercato con un prodotto finito, ma offre gli strumenti e i componenti per ingegnerizzare un sistema di contenimento che soddisfi appieno le esigenze del cliente. Questa politica è confermata dalla composizione delle Business Unit, che includono al loro interno non solo la forza di vendita ma tecnici altamente specializzati, capaci di dare un valore aggiunto alla clientela. Alla forza vendita nel settore Energy & Power si affiancano quindi tecnici che lavorano con il reparto engineering del cliente e sviluppano il prodotto fin dall’inizio. A questo affiancamento si aggiunge non solo un catalogo particolarmente ricco di prodotti, ma anche una componente software completa, curata da Eplan.
Giacomo Zambruno
Il mercato Energy si caratterizza per un repentino cambio di richieste. Per esempio, solo pochi anni fa non si parlava di idrogeno, mentre oggi è un settore importante e in forte crescita. Oggi Rittal può contare su ottime referenze anche a livello nazionale per le sue soluzioni applicate alla filiera dell’idrogeno che necessitano di sistemi di contenimento a elevate prestazioni.
Un altro settore tecnicamente impegnativo è quello dello storage, segmento in cui gli armadi Rittal sono particolarmente apprezzati per la loro robustezza, dato che sono capaci di sopportare carichi fino a 15000 N. Questo consente di inserire componenti pesanti come le batterie al litio senza dover sovradimensionare o irrobustire la struttura standard, un’operazione a costo aggiuntivo e che porterebbe portare a un’alterazione delle specifiche tecniche dell’armadio. Per quanto riguarda le necessità di contenimento in ambito antisismico, grazie a un KIT di rinforzo e a zoccoli dedicati gli armadi VX25 possono arrivare fino a Belcore 4.
La fiera KEY 2025 rappresenta, sia per Eplan sia per Rittal, un’importante occasione per raccogliere i feedback degli operatori del settore energetico per sviluppare in maniera mirata le soluzioni software e hardware più adatte a soddisfare le esigenze del mondo delle energie rinnovabili.
Eplan Engineering Standard
Per facilitare il lavoro del progettista, Rittal ed Eplan offrono gli Application Sample, template che supportano il cliente con un’ingegnerizzazione parziale già realizzata, così che l’utente non debba partire da zero. All’atto pratico, nel software di Eplan sono disponibili progetti industriali standard personalizzabili che includono la componentistica di base di Rittal e di partner terzi, elementi utili per realizzare il prodotto finito.
Questi progetti, adatti ai mercati verticali dell’energia come il fotovoltaico, la ricarica elettrica, la distribuzione e la trasmissione dell’energia, sono disponibili gratuitamente nei siti di Eplan e di Rittal, nelle rispettive sezioni Industry Standard Project, e includono tutto il necessario per la realizzazione. Si parte dalla definizione del progetto per poi continuare con la stesura del progetto elettrico di dettaglio (Eplan Electric P8), l’integrazione dei dati del costruttore (Data Portal), la progettazione in 3D (Eplan Pro Panel), l’elenco materiali, la realtà aumentata (Eplan View) e infine la documentazione di progetto.