Mattia Milanesi, Responsabile Commerciale Divisione Greentech Corporate di Sorgenia, ci racconta le molte iniziative a supporto delle rinnovabili.
Con numerosi impianti fotovoltaici realizzati in Italia e una politica di aperto sostegno verso le rinnovabili, Sorgenia supporta clienti e imprese verso la vera transizione energetica.
Ai clienti, la società offre energia sostenibile e servizi, semplici e personali, sostenendo la filosofia che “l’energia è un bene primario da produrre nel rispetto dell’ambiente, ma anche da consumare in modo consapevole e da condividere a vantaggio di tutti”.
Sorgenia è stata la prima a sfruttare le potenzialità di digitale e innovazione nei servizi ai clienti, maturando competenze tech che si sono incrociate all’anima green che da sempre indirizza ogni nostra azione.
Da qui la scelta di affiancare alla fornitura di energia e connettività anche soluzioni green-tech: dagli impianti fotovoltaici ai sistemi di storage, dalle pompe di calore alle stazioni di ricarica per auto elettriche, ai sistemi digitali di monitoraggio e contenimento dei consumi – strumenti innovativi in grado di assicurare al cliente vantaggio economico, di essere parte attiva della transizione energetica e di rendere più sicuro il sistema di approvvigionamento del nostro Paese.
Sorgenia serve oggi circa 800.000 utenze, per un totale di 2,6 TWh di energia elettrica venduta (nel 2022), pari ai consumi di 1,3 milioni di famiglie.
La transizione energetica non è facile, ma è possibile
Nonostante il loro impiego crescente, oggi le fonti rinnovabili non sono in grado di soddisfare da sole la richiesta di energia necessaria per la vita quotidiana di una città o di un Paese. Ma Sorgenia persegue il proprio obiettivo, costruendo impianti di nuova generazione, in grado di entrare velocemente in funzione nel momento in cui diminuisce la produzione da fonti rinnovabili, realizzati con una tecnologia che garantisce la massima compatibilità ambientale, ad esempio dimezzando le emissioni di C02 tramite il ciclo combinato a gas naturale.
Il parco installato in Italia è oggi di assoluto rilievo, una serie di strutture sempre manutenute e aggiornate per rispettare i più alti standard di efficienza resi possibili dalla tecnologia del momento.
In tutti i casi, Sorgenia sviluppa i propri impianti confrontandosi con le comunità dei territori coinvolti, garantendo ricadute positive nel segno di una “economia circolare”.
Un esempio? Dagli impianti a biomasse, l’azienda è in grado di recuperare scarti di lavorazione agricola altrimenti non smaltibili, oppure di cedere il calore geotermico residuo alle attività industriali locali, così che lo possano impiegare nei processi produttivi.