Dopo la presentazione a Bruxelles da parte del governo italiano del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), il nostro Paese sta affrontando un momento cruciale nella transizione energetica, accelerata dagli eventi geopolitici e dalle nuove regolamentazioni europee volte a ridurre la dipendenza dalle fonti fossili. In un contesto in cui la sicurezza energetica e l’autosufficienza tecnologica diventano temi prioritari, la capacità di gestire in modo intelligente le risorse energetiche è fondamentale. L’intelligenza artificiale potrà dare il suo contributo.
Il Gruppo Energy, full system technology manufacturer che opera nei sistemi BESS (Battery Energy Storage System) e provider di servizi cloud e ingegneristici, si conferma all’avanguardia nell’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) all’interno dei sistemi di accumulo energetico, un’area sempre più cruciale per la sicurezza energetica e l’innovazione tecnologica in Europa.
Secondo uno studio realizzato dall’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), l’intelligenza artificiale conta già più di 50 usi diversi nel sistema energetico, a partire dal miglioramento delle previsioni di domanda e offerta fino alla manutenzione predittiva. Secondo il report, in futuro, il mercato relativo alla tecnologia AI nel settore energetico potrebbe valere fino a 13 miliardi di dollari.
Il segmento in cui opera il Gruppo Energy è caratterizzato dalla generazione di una quantità immensa di dati, come quelli di produzione, stoccaggio e consumo di energia che vengono raccolti dai sistemi di accumulo. Poter gestire e navigare questo flusso di dati è cruciale, poiché aiuta a ottimizzare molti processi energetici.
Il Gruppo Energy, attraverso la controllata EnergyInCloud Srl, sta sviluppando software all’avanguardia che utilizzano l’intelligenza artificiale per ottimizzare la gestione dei dati relativi ai picchi di produzione e consumo di energia, dimostrando concretamente come queste tecnologie possano essere applicate con successo nel settore energetico. Infine, l’applicazione dell’AI consente non solo di migliorare l’efficienza operativa, ma anche di potenziare le funzioni di diagnostica preventiva, come dati di funzionamento e usura.
Davide Tinazzi, Amministratore Delegato del Gruppo Energy
L’intelligenza artificiale diventerà sempre più strategica nel futuro del settore energetico. I sistemi di accumulo non solo gestiranno energia, ma potranno erogarla alla rete per stabilizzarla nei momenti di necessità. Grazie all’AI, sarà possibile analizzare la storia dei dati per prevedere e gestire lo stress sugli accumulatori dovuto a nuove richieste. Abbiamo fatto una scelta precisa: mantenere tutti i nostri server in Europa. La sicurezza del dato è fondamentale, soprattutto per evitare il rischio di dipendenze energetiche da Paesi esteri, un tema strategico per l’Europa.
Un momento storico
In un momento storico in cui l’Europa sta cercando di ridurre la sua dipendenza dalle fonti fossili e di riappropriarsi delle tecnologie legate alle energie pulite, il Gruppo Energy si pone come un attore chiave.
Davide Tinazzi
Grazie al nostro approccio, siamo in grado di verticalizzare l’intero processo produttivo dei sistemi di accumulo. Questo non solo ci permette di fornire prodotti made in Italy e made in Europe, ma garantisce anche la sicurezza dei dati, gestiti e conservati nei nostri server, un’esigenza sempre più sentita nel contesto europeo.