La raccolta fondi tramite web, o crowdfunding, può accelerare il processo di diffusione delle tecnologia fotovoltaica. Come già avviene per molti altri campi di ricerca e investimento, il crowdfunding potrebbe diventare uno strumento per la realizzazione di importanti progetti solari, come sta accadendo in Cina.
La raccolta fondi tramite web, o crowdfunding, può accelerare il processo di diffusione delle tecnologia fotovoltaica. Come già avviene per molti altri campi di ricerca e investimento, il crowdfunding potrebbe diventare uno strumento per la realizzazione di importanti progetti solari, come sta accadendo in Cina.
La United Photovoltaics Group ha infatti ottenuto un sostegno economico tramite la Shenzhen Branch of China Development Bank, per la realizzazione di un progetto da 1 GW.
Secondo indiscrezioni, si tratterebbe di un accordo della durata di cinque anni, in base al quale la società potrebbe diventare la prima a sviluppare e pianificare progetti basati sul modello del crowdfunding.
Di fatto, grazie a Trade Board e all’NCF Group sarà possibile allestire la struttura per la gestione dei progetti di crowdfunding, tramite una piattaforma Web accessibile in modo diretto. Questo potrebbe dare il via a una lunga serie di nuove iniziative, veicolate tramite un processo collaborativo di un gruppo di persone in grado di finanziare gli sforzi di persone ed organizzazioni. Certamente si tratta di una nuova prospettiva per il mercato cinese, che potrebbe portare a nuovi scenari e a una crescita inaspettata del settore fotovoltaico.