Le nuove celle bifacciali BiSoN, con potenza singola di 5,17 W per il solo lato frontale, sono dotate di 4 bus-bar e consentono la produzione di pannelli da 300 Wp sul fronte.
Le nuove celle bifacciali BiSoN, con potenza singola di 5,17 W per il solo lato frontale, sono dotate di 4 bus-bar e consentono la produzione di pannelli da 300 Wp sul fronte.
Stiamo parlando di dispositivi prodotti presso gli stabilimenti italiani di MegaCell e dotati di 60 celle ciascuno, basati sulla tecnologia a silicio monocristallino N-type, con efficienza del 21%. I nuovi pannelli bifacciali MegaCell includono un lato frontale da 300 Wp oltre alla sezione posteriore da 270 Watt di picco e vantano un rapporto di bifaccialità del 90%. La parte posteriore del modulo, quando irraggiata di luce riflessa e diffusa, genera mediamente una potenza pari al 25% di quella prodotta dal fronte; la potenza totale del modulo BiSoN (fronte + retro) raggiunge quindi i 375 W.
Il modulo BiSoN è costruito in doppia lastra di vetro 2+2 mm e utilizza le più avanzate tecniche costruttive. Ciò ha consentito di realizzare un modulo con perdite annue per decadimento ridotte a solo lo 0,3%, contro il comune 0,8% dei moduli tradizionali.
Test effettuati dall’istituto Fraunhofer dimostrano inoltre come il modulo BiSoN sia esente da LID (Light Induced Degradation) e PID (Potential Induced Degradation), fenomeni che generano nei moduli tradizionali forti cali di potenza dell’ordine del 2-3% oltre a gravi problemi di affidabilità e di perdita di potenza già dopo i primi 3-4 anni dalla loro installazione.
La particolare tecnologia e cura costruttiva dei moduli BiSoN permette di realizzare impianti fotovoltaici che hanno una vita utile di oltre 50 anni con anche una produzione energetica molto più elevata, ottimizzando così l’investimento e riducendo notevolmente il costo del kilowattora prodotto (LCOE – Levelized Cost Of Energy).