Con il check-up energetico, E.ON aiuta i consumatori a ottimizzare l’uso dell’energia elettrica a casa, riducendo l’impatto sull’ambiente e risparmiando in bolletta.
Con il check-up energetico, E.ON aiuta i consumatori a ottimizzare l’uso dell’energia elettrica a casa, riducendo l’impatto sull’ambiente e risparmiando in bolletta.
L’Ora della Terra, celebrata il 25 marzo alle 20:30 ha visto l’adesione di numerose famiglie e realtà cittadine, che hanno contribuito a sensibilizzare la cittadinanza spegnendo luci ed elettrodomestici per sessanta minuti.
Se tutti gli italiani aderissero all’iniziativa si potrebbero risparmiare circa 7,7 milioni di kilowattora, sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico di quasi 3.000 famiglie per un intero anno.
Il risparmio energetico è un tema fondamentale per E.ON che ha recentemente completato il riposizionamento strategico e oggi concentra la sua attività nell’ambito delle reti energetiche, delle fonti rinnovabili e delle soluzioni per i clienti, e promuove comportamenti e soluzioni per consumare meno e meglio. Tra le iniziative recenti l’Azienda ha attivato la campagna pubblicitaria #odiamoglisprechi per lanciare il check-up energetico pensato per la casa.
Il servizio aiuta i consumatori domestici a individuare gli sprechi nell’utilizzo quotidiano dell’energia e offre consigli per eliminarli e consumare in modo più efficiente: piccoli accorgimenti che hanno però un grande effetto sul risparmio in bolletta e la riduzione dell’impatto ambientale.
Acquistare elettrodomestici di classe energetica AAA+, ad esempio, permette un risparmio energetico fino al 26% rispetto all’utilizzo di modelli meno efficienti; per lavatrici e lavastoviglie esistono inoltre programmi di lavaggio appositamente studiati per risparmiare energia. Spegnere le luci ogni volta che non servono invece abbassa fino al 20% in meno i costi legati all’illuminazione, mentre basta appena un grado in meno sul termostato per ridurre del 10% il consumo di energia per il riscaldamento a gas.