Sharp Corporation ha raggiunto nuovi record nell’efficienza di conversione dell’energia solare. La società ha comunicato il picco del 37,9%, ottenuto utilizzando celle solari a tripla giunzione, valore che supera dello 0,2% il precedente record del 2012.

La californiana Spectrolab ha raggiunto nuovi record nelle generazione di energia tramite celle multigiunzione. Il livello di conversione è stato del 37,8%, ottenuto tramite sistemi ad esposizione diretta, privi di concentratori e basati su celle a più strati.

La Oxford Photovoltaics, direttamente collegata con l’Università di Oxford, sta lavorando da tempo per lo sviluppo di nuovi materiali capaci di catturare l’energia solare, per la conversione in corrente elettrica. Gli attuali progetti hanno permesso di generare celle solari colorate e trasparenti, create per poter sostituire i tradizionali vetri di finestre e coperture fisse, o

I moduli fotovoltaici Bisol Spectrum si differenziano per l’impiego di celle opportunamente trattate e colorate in base alle esigenze. In questo modo Bisol amplia il proprio portfolio prodotti e intende soddisfare le richieste dei propri clienti.

Le celle Panasonic Hit hanno raggiunto un’efficienza di conversione del 24,7%, come certificato dall’Institute of Advanced Industrial Science and Technology del Giappone. Le celle Hit, Heterojunction with intrinsic Thin-layer, adottano una particolare architettura costruttiva con strati di silicio cristallino (c-Si) e layer di silicio amorfo (a-Si).

Secondo gli studi e le simulazioni condotte da ricercatori della University of California di Davis e in Ungheria, sarebbe possibile raddoppiare l’efficienza delle celle solari adottando un particolare forma esotica di silicio (silicio BC8).

Gli studiosi finlandesi della Aalto University sono riusciti a mettere a punto innovative celle capaci di assorbire al meglio la radiazione luminosa emessa dal sole. I pannelli fotovoltaici al silicio nero garantiscono una maggiore ricettività e una minore riflessione dei raggi luminosi su buona parte dello spettro solare.

China Sunergy realizza celle e moduli solari e ha recentemente annunciato di aver avviato parte della propria produzione presso la nuova sede di Istanbul, in Turchia. Seul Energy, che si occupa delle operazioni di fornitura e installazione di sistemi fotovoltaici sul mercato turco.

Panasonic ha recentemente avviato la produzione di moduli HIT presso la sede di Kulim Hi-Tech Park, in Malesia. La capacità produttiva annua di 300 MW permetterà di soddisfare le richieste del mercato fotovoltaico globale e in particolar modo, quello giapponese.

La Svizzera, tra i paesi più attenti alle tematiche legate all’ambiente e all’eco-sostenibilità delle infrastrutture, inaugurerà, il prossimo anno, il Centro Congressi Swiss Tech, un edificio caratterizzato da una facciata interamente realizzata con celle solari. Il Centro, attualmente in costruzione verrà ricoperto, sulla parete ovest, da 1.500 celle solari di Grätzel, per una superficie di circa

La cella solare con la più alta efficienza oggi esistente è stata recentemente creata a livello sperimentale in Giappone, presso i laboratori Sharp. Si tratta di un elemento a tripla giunzione che è stato in grado di raggiungere il valore record di 37,7%, il tutto senza l’adozione di concentratori o apparati ottici.

Le taiwanesi Delta Electronics e Neo Solar Power hanno recentemente reso noto l’intenzione di collaborare in modo congiunto, formando una joint venture che consentirà la creazione di un unico polo produttivo per quanto riguarda le celle solari.

L’EPFL, l’istituto École Polytechnique Fédérale de Lausanne ha recentemente sperimentato le potenzialità di un innovativo sistema per accumulare l’energia messa a disposizione dal sole, sfruttando l’idrogeno.

Suntech esprime soddisfazione per l'abolizione della retroattività relativa dazi compensativi CVD e auspica maggiore dialogo tra i governi, al fine di ridurre le barriere commerciali che limitano gli scambi. La presa di posizione della società è stata chiaramente espressa dal Managing Director E.L. "Mick" McDaniel.  

La ricerca sperimentale nel campo delle celle solari è costante, le nuove scoperte si susseguono, portando innovazioni che permetteranno la nascita e la diffusione di prodotti su scala mondiale. È il caso delle nuove celle fotovoltaiche thin film messe a punto dai ricercatori della North Carolina State University. Il Dott. Linyou Cao e il suo

I laboratori del Massachusetts Institute of Technology hanno messo a punto un prototipo di cella solare capace di ricevere l’energia emessa nello spettro dell’infrarosso. Questo progetto, ancora in fase di sviluppo permetterebbe di intercettare circa il 40% dell’energia solare di natura infrarossa, ora fuori portata per le attuali celle fotovoltaiche in silicio.

Renewable Energy Corporation (REC) ha ufficializzato la disponibilità dei nuovi moduli policristallini Peak Energy Plus, capaci di generare una potenza nominale in uscita compresa tra 245 e 255 Wp.

Sharp Corporation ha raggiunto nuovi traguardi, realizzando nuove celle solari capaci di abbattere il precedente record per quanto riguarda il coefficiente di conversione. Le attuali unità raggiungono il 43,5%, sfruttando una struttura a tripla giunzione e un insieme di lenti che convogliano la luce direttamente sulle celle.

Il sistema Schmid Multi-Busbar sta per essere ultimato, questa soluzione promette un guadagno dello 0,6% rispetto alla precedente versione. La minore resistenza consente di raggiungere un fill factor sino a 0,3%. Questa versione permette la riduzione dell'impiego di argento su entrambi i lati di circa il 75% se confrontata con la variante di precedente generazione.

Canadian Solar ha recentemente presentato i risultati di alcuni test interni, svolti sulle celle solari mono cristalline ELPS. L’efficienza raggiunta è ora del 21,1%, il più alto risultato registrano sinora per le celle mono-cristalline di tipo P.