Panasonic Eco Solutions ha raggiunto un nuovo record europeo e sottolinea l’elevato grado di soddisfazione dei propri clienti che hanno scelto la piattaforma HIT.

I ricercatori della Panasonic Corporation hanno raggiunto un nuovo record per quanto riguarda l’efficienza di conversione sfruttando celle con tecnologia HIT (Heterojunction with Intrinsic Thin layer).

Lo scorso mese di maggio, nella città di Burdur, in Turchia, è stato inaugurato il più grande impianto fotovoltaico su tetto del Paese.

Le celle Panasonic Hit hanno raggiunto un’efficienza di conversione del 24,7%, come certificato dall’Institute of Advanced Industrial Science and Technology del Giappone. Le celle Hit, Heterojunction with intrinsic Thin-layer, adottano una particolare architettura costruttiva con strati di silicio cristallino (c-Si) e layer di silicio amorfo (a-Si).

Panasonic e Power-One hanno recentemente concordato una partnership per lo sviluppo di soluzioni di accumulo per l’energia solare. Si tratta di un impegno comune che ha come obiettivo primario, la realizzazione di sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta tramite impianti fotovoltaici, principalmente per le realtà residenziali, a livello europeo e per il mercato USA.

I moduli Panasonic Hit hanno recentemente superato i test relativi all’infiammabilità normale (Classe 2 – norma UNI 9177). A certificarlo è l’ente TÜV Rheinland che ha sviluppato test specifici per valutare il comportamento dei dispositivi in caso in incendio.

L’istituto Fraunhofer, deputato alle operazioni di certificazione e alle prove di laboratorio sui pannelli fotovoltaici in silicio, ha recentemente confermato le capacità di resistenza al PID da parte dei moduli Panasonic Hit.

Panasonic ha recentemente avviato la produzione di moduli HIT presso la sede di Kulim Hi-Tech Park, in Malesia. La capacità produttiva annua di 300 MW permetterà di soddisfare le richieste del mercato fotovoltaico globale e in particolar modo, quello giapponese.