Gli analisti di IHS prevedono un 2016 particolarmente prospero per il mercato fotovoltaico, quando la domanda globale, si stima, raggiungerà i 65,5 GW.

Lo U.S. Energy Department’s National Renewable Energy Laboratory (NREL) e il Lawrence Berkeley National Laboratory (LBNL) pubblicano un report riguardante le tendenze e i costi del fotovoltaico.

La produzione fotovoltaica statunitense beneficia di costi di base sempre più contenuti. Ad affermarlo è SunPower, tra i leader di mercato negli USA, secondo la quale è stato possibile abbattere i costi di produzione del 20% nel corso del 2013.

L’impegno ambientale di Generali è sempre maggiore, come dimostrano i dati relativi ai consumi nell’anno passato. Nel 2012, infatti, i consumi di energia elettrica sono stati diminuiti e sono stati ulteriormente implementati i valori raggiunti con l’utilizzo di fonti rinnovabili.

La Germania potrebbe, in questi giorni, varare una nuova normativa per limitare la capacità installata a 52 GW. In questo modo verrebbero applicati i tanto discussi tagli al settore dell’energia solare, con riduzioni degli incentivi piuttosto drastiche.