Yingli Green Energy ha stretto accordi con il partner Solarcentury Holdings e fornirà moduli fotovoltaici multicristallini per 10 MW complessivi, per installazioni presso la località Isle of Sheppey a 85 km ad Est di Londra.

La produzione fotovoltaica statunitense beneficia di costi di base sempre più contenuti. Ad affermarlo è SunPower, tra i leader di mercato negli USA, secondo la quale è stato possibile abbattere i costi di produzione del 20% nel corso del 2013.

JA Solar annuncia che le proprie celle solari in silicio multicristallino hanno superato un tasso di efficienza di conversione del 19%.

SolarWorld lancia nuove accuse relativamente a possibili sovvenzioni scorrette ottenute dai produttori di silicio che importano materiale dall’Asia verso gli Stati Uniti. La volontà è quella di sollecitare indagini antidumping nei confronti delle aziende cinesi e taiwanesi che trattano questo materiale, fondamentale per la realizzazione dei pannelli.

Talesun Solar annuncia di aver concluso il progetto su larga scala nella città di Girifalco, in Calabria. Stiamo parlando di un’installazione da 14,3 MW, un parco solare che ha richiesto 20 giorni di lavorazione e ha visto la collaborazione di partner distribuiti sul territorio locale.

Adottando il principio del contatto passivato e celle solari al silicio di “tipo n”, gli esperti del Fraunhofer ISE hanno raggiunto un nuovo record di efficienza.

Presso i laboratori ZSW di Stoccarda i ricercatori hanno raggiunto un nuovo record di efficienza per le celle solari al seleniuro di rame indio gallio (CIGS). I dispositivi thin film hanno infatti dimostrato una capacità di conversione del 20,8%, persino superiore alle convenzionali celle al polisilicio.

Le analisi più recenti del National Renewable Energy Lab (NREL) e del Massachusetts Institute of Technology (MIT) sottolineano come la rincorsa al primato fotovoltaico da parte degli USA sia ancora aperta.

Ikea ha ultimato la realizzazione del nuovo impianto fotovoltaico per lo stabilimento di Le Mose, a Piacenza. La struttura sfrutta l’ampia copertura dell’edificio e impiega 66.528 pannelli fotovoltaici Q-Cells in silicio amorfo.

Le celle Panasonic Hit hanno raggiunto un’efficienza di conversione del 24,7%, come certificato dall’Institute of Advanced Industrial Science and Technology del Giappone. Le celle Hit, Heterojunction with intrinsic Thin-layer, adottano una particolare architettura costruttiva con strati di silicio cristallino (c-Si) e layer di silicio amorfo (a-Si).

Secondo gli studi e le simulazioni condotte da ricercatori della University of California di Davis e in Ungheria, sarebbe possibile raddoppiare l’efficienza delle celle solari adottando un particolare forma esotica di silicio (silicio BC8).

Apollon GmbH e Solar Bankers, al fine di rendere più efficienti i classici pannelli fotovoltaici, hanno deciso di creare un nuovo sistema basato sul silicio, ma che utilizza anche una lamina olografica.

Il mercato del silicio nella seconda metà del 2012 è vistosamente rallentato, ma si prevede una ripresa per il corrente anno.

Gli studiosi finlandesi della Aalto University sono riusciti a mettere a punto innovative celle capaci di assorbire al meglio la radiazione luminosa emessa dal sole. I pannelli fotovoltaici al silicio nero garantiscono una maggiore ricettività e una minore riflessione dei raggi luminosi su buona parte dello spettro solare.

Secondo Bernreuter Research, entro il 2013 è probabile che la base fotovoltaica installata a livello mondiale arriverà a 36 GW. Per gli esperti, a seguito di un periodo di crisi relativo ai due anni passati, il mercato del silicio policristallino è pronto per una ripresa, dopo essere arrivato a un minimo di 15,35 dollari al

La startup italiana Cieffe31 progetta e realizza soluzioni eco-compatibili per il segmento energetico ed edilizio e ha recentemente sviluppato una nuova piattaforma tecnologica denominata AquaVision Friend. Il composto, a base di biossido di silicio, sfrutta le nanotecnologie per semplificare la manutenzione degli impianti fotovoltaici.

Per ridurre la propria esposizione nel mercato, in questo momento critico per la produzione dei wafer, Renewable Energy Corporation ASA (REC) ha deciso di avviare un processo con i sindacati, con l’intenzione di fermare temporaneamente il 50% della capacità delle singole strutture produttive.

Le attuali celle fotovoltaiche vedono dominare le tecnologie basate sul silicio, con struttura monocristallina, policristallina o amorfa. I pannelli solari che sfruttano celle al silicio sono infatti largamente diffusi, ma si stanno diffondendo però dispositivi che fanno uso di altre tecnologie, come per esempio quelle con celle a film sottile, o thin film, che sfruttano

  Helios Technology, azienda italiana con sede a Carmignano di Brenta è da tempo nota per l’impegno nella produzione di celle e moduli fotovoltaici e ha recentemente presentato il nuovo modulo “ibrido” I3A214-235P. Grazie a questo innovativo apparato è possibile abbinare la tecnologia fotovoltaica alla generazione di energia termica. Il calore prodotto viene infatti trasportato da

Applied Nanotech Holdings annuncia il lancio ufficiale dei nuovi sistemi che fanno uso di “inchiostri solari”. La cerimonia di presentazione, che avverrà il 6 Maggio, si terrà presso le nuove fabbriche Applied Nanotech e comprenderà interventi del relatore Lloyd Doggett, del sindaco della città di Austin, Lee Leffingwell e di numerosi altri esperti.