Yingli Green Energy ha stretto accordi con il partner Solarcentury Holdings e fornirà moduli fotovoltaici multicristallini per 10 MW complessivi, per installazioni presso la località Isle of Sheppey a 85 km ad Est di Londra.
SolarWorld lancia nuove accuse relativamente a possibili sovvenzioni scorrette ottenute dai produttori di silicio che importano materiale dall’Asia verso gli Stati Uniti. La volontà è quella di sollecitare indagini antidumping nei confronti delle aziende cinesi e taiwanesi che trattano questo materiale, fondamentale per la realizzazione dei pannelli.
Presso i laboratori ZSW di Stoccarda i ricercatori hanno raggiunto un nuovo record di efficienza per le celle solari al seleniuro di rame indio gallio (CIGS). I dispositivi thin film hanno infatti dimostrato una capacità di conversione del 20,8%, persino superiore alle convenzionali celle al polisilicio.
Le celle Panasonic Hit hanno raggiunto un’efficienza di conversione del 24,7%, come certificato dall’Institute of Advanced Industrial Science and Technology del Giappone. Le celle Hit, Heterojunction with intrinsic Thin-layer, adottano una particolare architettura costruttiva con strati di silicio cristallino (c-Si) e layer di silicio amorfo (a-Si).
Gli studiosi finlandesi della Aalto University sono riusciti a mettere a punto innovative celle capaci di assorbire al meglio la radiazione luminosa emessa dal sole. I pannelli fotovoltaici al silicio nero garantiscono una maggiore ricettività e una minore riflessione dei raggi luminosi su buona parte dello spettro solare.
Secondo Bernreuter Research, entro il 2013 è probabile che la base fotovoltaica installata a livello mondiale arriverà a 36 GW. Per gli esperti, a seguito di un periodo di crisi relativo ai due anni passati, il mercato del silicio policristallino è pronto per una ripresa, dopo essere arrivato a un minimo di 15,35 dollari al
La startup italiana Cieffe31 progetta e realizza soluzioni eco-compatibili per il segmento energetico ed edilizio e ha recentemente sviluppato una nuova piattaforma tecnologica denominata AquaVision Friend. Il composto, a base di biossido di silicio, sfrutta le nanotecnologie per semplificare la manutenzione degli impianti fotovoltaici.
Le attuali celle fotovoltaiche vedono dominare le tecnologie basate sul silicio, con struttura monocristallina, policristallina o amorfa. I pannelli solari che sfruttano celle al silicio sono infatti largamente diffusi, ma si stanno diffondendo però dispositivi che fanno uso di altre tecnologie, come per esempio quelle con celle a film sottile, o thin film, che sfruttano
Helios Technology, azienda italiana con sede a Carmignano di Brenta è da tempo nota per l’impegno nella produzione di celle e moduli fotovoltaici e ha recentemente presentato il nuovo modulo “ibrido” I3A214-235P. Grazie a questo innovativo apparato è possibile abbinare la tecnologia fotovoltaica alla generazione di energia termica. Il calore prodotto viene infatti trasportato da
Applied Nanotech Holdings annuncia il lancio ufficiale dei nuovi sistemi che fanno uso di “inchiostri solari”. La cerimonia di presentazione, che avverrà il 6 Maggio, si terrà presso le nuove fabbriche Applied Nanotech e comprenderà interventi del relatore Lloyd Doggett, del sindaco della città di Austin, Lee Leffingwell e di numerosi altri esperti.
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