Non si è fatto attendere il commento di Italia Solare in merito a quanto recentemente confermato dalla Corte Costituzionale sullo “Spalma Incentivi”.

La Consulta dichiara infondata la questione legata alla possibile incostituzionalità del cosiddetto “Spalma Incentivi”, aspramente criticato dalle associazioni e dai player del fotovoltaico.

Si torna a parlare della effettiva legittimità del cosiddetto decreto “spalma incentivi”, il 6 dicembre, infatti, la Corte Costituzionale discuterà in merito al provvedimento retroattivo.

Nei mesi scorsi ANIE Rinnovabili ha promosso una azione collettiva contro il cosiddetto Decreto Legge Spalma Incentivi, eccependo che la norma è fortemente penalizzante per il settore e ritenendola incostituzionale per i suoi effetti retroattivi.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha respinto la domanda cautelare dell’annullamento della norma, in risposta ai ricorsi presentati da assoRinnovabili e Confagricoltura contro lo “spalma-incentivi”.

assoRinnovabili ha depositato il ricorso contro il cosiddetto “spalma-incentivi”, forte dell’adesione all’azione legale di oltre 800 operatori.

Dopo essere passato al Senato ed essere stato approvato alla Camera, il Decreto Competitività sta per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Dopo essere stato approvato dal Senato, il DL Competitività, che include il tanto criticato “spalma-incentivi”, è ora in discussione alla Camera. Sembrerebbe plausibile l’applicazione di una serie di modifiche, grazie all’introduzione di alcuni emendamenti.