I ricercatori dell’A*STAR Institute of High Performance Computing di Singapore stanno sviluppano una nuova piattaforma per l’approvvigionamento energetico basato su tecnologia fotovoltaica.

Tramite un comunicato stampa, Assorinnovabili critica duramente il Decreto Legge sullo Sviluppo emanato dal Governo e la conseguente delibera dell’AEEG, che cancellano il regime di prezzo minimo garantito per gli impianti sotto 1 MW di potenza.

Uno studio approfondito ha portato i ricercatori dell’University of Illinois di Urbana-Champaign a realizzare un prototipo in plastica per catturare la luce solare e concentrarla su una cella fotovoltaica in arseniuro di gallio.

Adottando il principio del contatto passivato e celle solari al silicio di “tipo n”, gli esperti del Fraunhofer ISE hanno raggiunto un nuovo record di efficienza.

Il microsatellite UniSat-5, lanciato la mattina del 21 novembre scorso dalla base russa di Yasny, nella regione di Orenburg, con il vettore russo-ucraino Dnepr. All’interno di Unisat-5 sono stati integrati otto satelliti a forma di cubo e di varie dimensioni: 4 CubeSat, della grandezza di 10 centimetri di lato e 4 PocketQube, di 5 centimetri,

Spectrolab ha recentemente annuncia di aver raggiunto un nuovo livello in termini di efficienza di conversione, sfruttando celle a giunzione multipla.

L’azienda svedese Midsummer ha annunciato di avere sviluppato un processo estremamente rapido per la produzione di celle solari a film sottile di tipo CIGS.

Per poter sfruttare maggiormente la radiazione solare per la produzione di energia, sono attualmente in fase di studio speciali celle solari bifacciali. I primi campioni sono stati realizzati dai ricercatori dell’Istituto Fraunhofer di Friburgo, che sono stati supportati dagli specialisti dell’università di Berna e dell’università Heriot-Watt di Edimburgo.

Abbiamo chiesto al Dr. Pierre Verlinden, Chief Scientist di Trina Solar e Vice Presidente dello State Key Laboratory of PV Science and Technology (PVST) oltre che membro del Comitato Scientifico Consultivo Internazionale (ISAC) del PVSEC, di riassumerci le principali tendenze relative ai pannelli fotovoltaici e che cosa sta facendo Trina Solar su questo versante.

Il suo nome è SCALENANO (Development and scale-up of nanostructured based materials and processes for low-cost high-efficiency chalcogenide-based photovoltaics) ed è un progetto europeo volto a produrre celle fotovoltaiche ad alta efficienza e a prezzi accessibili.

Presso i laboratori ZSW di Stoccarda i ricercatori hanno raggiunto un nuovo record di efficienza per le celle solari al seleniuro di rame indio gallio (CIGS). I dispositivi thin film hanno infatti dimostrato una capacità di conversione del 20,8%, persino superiore alle convenzionali celle al polisilicio.

Le lenti di Fresnel sono dei dispositivi che possiedono la capacità di rifrangere e concentrare la luce, ma con minore spessore e peso rispetto alle lenti regolari.

Winaico parteciperà all’edizione 2013 del PV Taiwan che si svolgerà dal 30 ottobre al 1 novembre presso il Taipei World Trade Center.

Una recente scoperta dei ricercatori dell’Helmholtz-Zentrum Berlin Institute for Silicon Photovoltaics rivela le interessanti proprietà delle celle solari al grafene, che potrebbero diventare entro breve tempo un’alternativa per il mercato fotovoltaico.

Sono trascorsi oltre 30 anni da quando le alternative al CMOS come i MOSFET e gli IGBT hanno iniziato a sostituire i BJT in silicio nella maggior parte dei design di potenza; oggi, tuttavia, nuove versioni basate sul carburo di silicio (SiC) stanno facendo tornare i BJT alla ribalta, in particolar modo nelle applicazioni ad

Raggiunto un nuovo record: il Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems ISE, in collaborazione con Soitec, CEA-Leti e l’Helmholtz Center Berlin hanno annunciato di aver superato il limite di efficienza nella conversione solare con una nuova struttura di cella composta da 4 sottocelle.

Alla settima edizione del Renewable Energy India Expo sono stati espressi i trend che caratterizzeranno l’espansione degli impianti fotovoltaici sul suolo indiano, nel 2014. Se, ad oggi, si contano circa 1,7 GW installati, le stime dicono che entro la fine del prossimo anno si potrebbe incrementare la soglia produttiva sino a 2,7 GW.

Un team di ricercatori dell’Università di Stanford sottolinea i benefici derivanti dallo stoccaggio dell’energia proveniente da fonti fotovoltaiche. Per farlo, è stato calcolato il ritorno energetico sull’investimento, parametro che confronta il costo energetico che si ottiene limitando il funzionamento degli impianti nelle fasi di “eccesso di produzione” con i costi che si dovrebbero sostenere per

Presso il Massachussets Institute of Technology (MIT) di Boston sono state messe a punto nuove batterie ricaricabili low-cost che potrebbero essere in grado di risolvere in maniera definitiva il problema della discontinuità della produzione, tipico delle fonti rinnovabili.

Secondo il National Renewable Energy Laboratory (NREL), la competitività dei prodotti fotovoltaici cinesi non sarebbe da ricercarsi tra differenti fattori economici, come il costo contenuto o il supporto statale tramite sussudi. Di fatto, secondo NREL, i prodotto “Made in China” si differenziano per innovazione e sono competitivi sul mercato grazie a una produzione su larga