I prezzi al ribasso dei pannelli fotovoltaici hanno portato l’azienda Solar Millennium a una decisione radicale. Nella realizzazione del più grande campo solare del mondo (Blythe, California) si è infatti scelto di modificare una scelta fatta in precedenza e di installare moduli FV, anziché pannelli solari termici.
I prezzi al ribasso dei pannelli fotovoltaici hanno portato l’azienda Solar Millennium a una decisione radicale. Nella realizzazione del più grande campo solare del mondo (Blythe, California) si è infatti scelto di modificare una scelta fatta in precedenza e di installare moduli FV, anziché pannelli solari termici.
La proposta iniziale comprendeva infatti l’impiego di 1 GW di pannelli solari, mentre la correzione del progetto porterà all’integrazione di 500 MW di pannelli fotovoltaici.
Christoph Wolff, capo esecutivo dell’azienda afferma: “Solar Millennium risponde rapidamente e in modo pragmatico alle condizione di mercato, al momento, il mercato californiano è orientato verso la tecnologia fotovoltaica”. Nonostante questa scelta, Wolff sottolinea l’importanza strategia della tecnologia solare termica, che continuerà ad essere utilizzata nelle altre parti del mondo.
Egli afferma: “La nostra strategia a lungo termine rimane invariata. Stiamo osservando una richiesta notevole per la tecnologia a concentrazione solare (concentrated solar power o CSP) nei mercati emergenti, come Africa, Medio Oriente, India e China“. “Le medesime richieste ci arrivano dall’Europa del sud, dove abbiamo appena completato il nostro quarto impianto CSP in Spagna”.
Solar Millennium è in trattativa con diversi fornitori di pannelli fotovoltaici ma non ha ancora finalizzato accordi. Il confronto con i fornitori fa parte di un trend in crescita che porterà alla realizzazione di impianti con capacità di 2 GW, passando da energia solare termica a FV.
La decisione di Solar Millennium di passare alle tecnologie fotovoltaiche a basso costo significa che ora la società sarà in grado di finanziare l’impianto di Blythe grazie all’ingresso nel libero mercato di capitali e potrà sfruttare gli incentive offerti dal dipartimento energetico degli Stati Uniti.