Come di consueto, Terna ha rilasciato i dati di consumo del mese appena conclusosi ed evidenzia i trend energetici del breve periodo. Nel complesso l’andamento del mese di settembre sottolinea una riduzione complessiva dei consumi, con un decremento del -2,6%, rispetto a settembre 2012.
Come di consueto, Terna ha rilasciato i dati di consumo del mese appena conclusosi ed evidenzia i trend energetici del breve periodo. Nel complesso l’andamento del mese di settembre sottolinea una riduzione complessiva dei consumi, con un decremento del -2,6%, rispetto a settembre 2012.
Le rinnovabili guadagnano consistenti quote nel mix energetico nazionale, con il fotovoltaico a +27,2% e l’eolico a +11,1%. Bene anche l’idroelettrico, mentre si riduce l’approvvigionamento da termoelettrico (-6,2%).
In generale le convenzionali centrali a gas, petrolio e carbone sono sempre meno usate, con una flessione confermata nei primi otto mesi di quest’anno. Queste fonti energetiche ricoprono ora una quota del 56,1%, con una perdita netta del 15%.
In termini di volumi e distribuzione dei consumi, a settembre abbiamo consumato 26,1 miliardi di kWh, distribuiti al 45,6% al Nord, al 29,6% al Centro e al 24,8% al Sud.