Dopo essere stato approvato dal Senato, il DL Competitività, che include il tanto criticato “spalma-incentivi”, è ora in discussione alla Camera. Sembrerebbe plausibile l’applicazione di una serie di modifiche, grazie all’introduzione di alcuni emendamenti.
Dopo essere stato approvato dal Senato, il DL Competitività, che include il tanto criticato “spalma-incentivi”, è ora in discussione alla Camera. Sembrerebbe plausibile l’applicazione di una serie di modifiche, grazie all’introduzione di alcuni emendamenti.
In questo contesto potrebbero essere soppresse le norme che riguardano la diluizione degli incentivi relativa agli impianti fotovoltaici e la tassazione dei consumi autoprodotta da fonti rinnovabili. Si tratta delle due tra i passaggi più criticati dalle associazioni e dagli enti di settore.
Di fatto, la prima lista di stralci degli articoli dovrebbe includere l’articolo 26, riguardante le tariffe incentivanti dell’elettricità prodotta da impianti fotovoltaici. Non solo, il testo di riferimento include la rivalutazione dei commi dal 7 al 13.