Novembre 11, 2014

Cristiano Sala

PV Investment Grade, i sistemi efficienti di utenza sono il futuro

Il convegno “PV Investment Grade”, organizzato dall’Energy & Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano e da SMA Italia, si è concluso, ecco alcune considerazioni emerse durante il dibattito.

Il convegno “PV Investment Grade”, organizzato dall’Energy & Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano e da SMA Italia, si è concluso, ecco alcune considerazioni emerse durante il dibattito.

Secondo gli esperti che hanno partecipato, i sistemi efficienti di utenza rappresentano un’opportunità concreta per il rilancio del mercato fotovoltaico in Italia.
I SEU costituiscono oggi una soluzione che può essere messa in pratica sin da subito sia dagli operatori del settore che dagli investitori, una chiara dimostrazione di ciò è stata fornita dalle opinioni dei professionisti che si sono susseguite durante la mattinata del convegno.

“Uno scenario futuro che si delinea come positivo. I SEU sono oggi una possibilità estremamente concreta che può fare da volano per una ripartenza del nostro settore” sono queste le parole di Valerio Natalizia, Amministratore Delegato di SMA Italia, che ha aperto il convegno. “Noi operatori del fotovoltaico dobbiamo essere ambiziosi e orgogliosi di lavorare in un settore che ha creato e continuerà a creare nel prossimo futuro migliaia di “green jobs”. Per questo non dobbiamo mai smettere di credere nelle potenzialità di questo mercato, soprattutto in Italia, paese che, a differenza di altri, continua ad installare impianti fotovoltaici anche dopo la fine del sistema incentivante diretto”. Il suo intervento si conclude con un appello alle istituzioni e al sistema politico: “dobbiamo pretendere una politica favorevole per le nostre aziende, con un quadro normativo stabile e che punti decisamente sulle rinnovabili come fonte energetica primaria e come opportunità di sviluppo tecnologico per il nostro Paese”.

Il Prof. Vittorio Chiesa, direttore dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano: “Il prossimo quinquennio, 2015-2020, potrebbe raggiungere numeri pari a 1 GW di potenza annua. I SEU si inseriscono perfettamente in queste stime di crescita, contribuendo con valori pari a 200 MW annui, quasi un quinto dell’intero mercato potenziale italiano”.

Ma quanto è reale la possibilità di realizzare un SEU in Italia? La risposta a questa domanda è stata data dal racconto di una case history di quello che probabilmente è il più grande impianto recentemente realizzato in regime di SEU in Italia. Si tratta dell’impianto fotovoltaico, di potenza pari a 3 MW, installato sul tetto dello stabilimento produttivo di Settimo Torinese dell’azienda L’Oréal Italia. Paolo Brambilla di Enersol, azienda che ha realizzato l’impianto e che fornirà energia alla multinazionale, ha spiegato come “Enersol si è proposta a L’Oréal come unico fornitore di energia, offrendo un prezzo notevolmente più basso di quello di un gestore di rete “tradizionale”. Il risparmio che l’azienda francese potrà ricavare da questo tipo di contratto è di circa dell’8-12% annuo”.

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