L’appoggio di una Ong italo-britannica ha reso possibile l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’ospedale Jenin Charitable Hospital di Gaza.
L’appoggio di una Ong italo-britannica ha reso possibile l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’ospedale Jenin Charitable Hospital di Gaza.
È la realizzazione del progetto Sunshine4Palestine, una struttura capace di produrre circa 76 MWh all’anno e dotata di 168 moduli fotovoltaici. L’ospedale è interamente alimentato attraverso questa struttura solare e serve in modo diretto oltre 200mila persone. Grazie all’impianto, il Jenin Charitable Hospital può continuare le proprie attività anche in assenza di energia proveniente dalla rete, un’evenienza molto frequente in questo martoriato territorio.
Secondo gli intenti della Ong, l’obiettivo è quello di portare il fotovoltaico presso le strutture più bisognose di energia dislocate a Gaza City. Tra i progetti, condivisi con le associazioni Liter of Light Italia e Oltre il Mare, la costruzione di un “Tree of Light”, un impianto da 3,6 kW, costituito da 12 moduli e capace di produrre circa 13,6 kWh al giorno.
Come sottolineato da questa Organizzazione non governativa: “La carenza di energia è una vera piaga della Striscia di Gaza. Ecco perché abbiamo deciso di intervenire. Abbiamo cominciato a lavorare al progetto nel 2011: in quell’anno abbiamo ideato l’impianto in tre moduli, installabili autonomamente l’uno dall’altro, ed individuato il budget necessario per la sua costituzione, circa 100mila Euro”.