MegaCell, in collaborazione con la società cilena Griguol Srl, sta per avviare la fase operativa riguardante un importante progetto fotovoltaico in Cile.
MegaCell, in collaborazione con la società cilena Griguol Srl, sta per avviare la fase operativa riguardante un importante progetto fotovoltaico in Cile.
Adottando le celle bifacciali BiSoN verrà infatti realizzato il più grande impianto fotovoltaico bifacciale ad alta efficienza del mondo, per complessivi 2,5 MWp di potenza.
L’innovativo impianto grid connected “La Hormiga” è già in fase di installazione nella regione di Valparaíso e sarà completato entro il terzo trimestre del 2015. Si compone di 9.180 moduli bifacciali da 270 Wp, montati su struttura fissa e realizzati con celle bifacciali BiSoN ad alta efficienza in silicio monocristallino N-Type e da ulteriori 240 moduli standard monofacciali.
Con la nuova tecnologia BiSoN,MegaCell assicura all’impianto cileno una produzione energetica stimata di circa 5,78 GWh/annui, che corrisponde ad un incremento di producibilità di oltre il 20% rispetto alla generazione attesa da un impianto fotovoltaico standard. Sarà quindi possibile raggiungere un valore di LCOE (Levelized Cost Of Energy) inferiore ai 59 $/MWh annui.
Inoltre, la particolare tecnica costruttiva “glass-glass” del modulo fotovoltaico bifacciale garantirà una vita utile attesa superiore ai 40 anni.
“Siamo orgogliosi di contribuire alla realizzazione di un progetto così ambizioso che nasce da un accordo di grande rilievo internazionale e che vede coinvolte società italiane di grande esperienza e capacità innovativa”, dichiara Franco Traverso Presidente e CEO di MegaGroup. “Assieme a partner come Griguol Impianti, daremo un fattivo contributo allo sviluppo del fotovoltaico all’estero ed in particolare a quello cileno, che farà del Cile l’Hub fotovoltaico del Sud America”.
Con questo primo importante progetto MegaCell e Griguol inaugurano una nuova partnership focalizzata nell’area latinoamericana che prevede la realizzazione entro il 2016 in Cile di complessivi 25 MW di impianti solari bifacciali ad elevata resa energetica. Per gli anni successivi sono attese ulteriori installazioni per diverse centinaia di MW anche con l’adozione di inseguitori solari monoassiali, puntando a massimizzare ulteriormente la resa energetica della tecnologia bifacciale con una produzione attesa del 50% superiore rispetto a impianto fotovoltaici con tecnologia standard su base cristallina.