Il Governo algerino ha recentemente annunciato la scoperta di un giacimento di silicio da 6 milioni di tonnellate, che potrebbe rilanciare il commercio e il mercato fotovoltaico nazionale.
Il Governo algerino ha recentemente annunciato la scoperta di un giacimento di silicio da 6 milioni di tonnellate, che potrebbe rilanciare il commercio e il mercato fotovoltaico nazionale.
Il sito, nei pressi della città di Sig, contiene ingenti riserve di silicio, che potrebbe rilanciare l’economia legata al mondo delle rinnovabili ed è stato individuato grazie alla collaborazione scientifica con il Giappone nell’ambito del progetto Sahara Solar Breeder. Attualmente si sta vagliando la qualità della materia prima che, per poter diventare di interesse strategico in ambito fotovoltaico, deve contenere buone riserve di sabbie quarzifere. Per velocizzare l’estrazione e la lavorazione, lo scorso giugno è stato attivato un forno a induzione per la raffinazione del silicio.
Se tutto sarà confermato e la lavorazione sarà avviata in tempi brevi, l’Algeria potrebbe presto imporsi come fornitore di riferimento per l’Europa.