Lo sviluppo del fotovoltaico in Cina registra continui record, nonostante la flessione dei mercati, la crisi economica e l’incertezza sul futuro di numerose tecnologie.
Lo sviluppo del fotovoltaico in Cina registra continui record, nonostante la flessione dei mercati, la crisi economica e l’incertezza sul futuro di numerose tecnologie.
Osservando il mercato cinese è possibile constatare come la crescita non conosca crisi, nella prima metà dell’anno è stata installata il triplo di nuova capacità fotovoltaica rispetto al pari periodo 2015, ben 20 GW.
Naturalmente, un simile progresso è dovuto non solo alla straordinaria capacità di produzione del Paese, ma anche a manovre ad hoc poste in essere dal Governo. Da Pechino, infatti, sono arrivate direttive precise, come la riduzione delle tariffe concesse dagli operatori di rete all’energia prodotta dai parchi solari. Non solo, al termine del 2015 si stabilì il termine del 30 giugno 2016 per usufruire delle vantaggiose tariffe di 15 USD Cent/kWh, provocando inevitabilmente una “corsa alle installazioni”.
Ad oggi, dunque, la Cina può vantare il record fotovoltaico di 63 GW installati, anche se per il 2016 si prevedono installazioni complessive per un totale di 30 GW, che incrementerebbero ulteriormente il vantaggio del gigante asiatico.