ABB ha attivato una mega sottostazione che consentirà la trasmissione di energia dal parco solare Mohamed Bin Rashid Al Maktoum, per una potenza di 200 MW.
ABB ha attivato una mega sottostazione che consentirà la trasmissione di energia dal parco solare Mohamed Bin Rashid Al Maktoum, per una potenza di 200 MW.
Si tratta di un passaggio fondamentale che permetterà al Paese di raggiungere l’obiettivo del 7% di energia generata da fonti rinnovabili entro il 2020 e di proseguire verso il 25” entro il 2030 e il 75” nel 2050.
La sottostazione isolata in gas (GIS) a 400/132 kilovolt (kV) è stata realizzata per Dubai Electricity & Water Authority (DEWA), la principale utility degli Emirati Arabi, per connettere la seconda fase del parco solare MBR e integrare 200 MW di energia alla rete di trasmissione. L’impianto fotovoltaico, che copre 4,5 chilometri quadrati, produrrà energia sufficiente al fabbisogno di oltre 130.000 abitanti. L’aggiunta della sottostazione alla rete elettrica degli Emirati sostituisce l’utilizzo di energia da combustibile fossile che a oggi ha generato 250.000 tonnellate di emissioni nocive all’anno.
Ulteriori espansioni sono già pianificate e, una volta completato nel 2030, il parco solare Mohamed Bin Rashid Al Maktoum coprirà un’area di 70 chilometri quadrati, diventando il più vasto progetto solare concentrato su un solo sito al mondo con una capacità di 5.000 MW – sufficienti al fabbisogno di 800.000 abitazioni – che consentirà di attenuare l’impatto di circa 6,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno. Questo sviluppo supporta l’obiettivo degli Emirati Arabi di diventare il centro globale per l’energia pulita e un’economia sostenibile entro il 2050.
ABB è responsabile della progettazione, dell’ingegneria, della fornitura, dell’installazione e del commissioning della sottostazione. Parte della fornitura include 11 stalli a 400 kV e 21 stalli a 32 kV GIS, trasformatori di potenza e i sistemi di controllo e automazione basati sull’architettura IEC-61850.