Terna rivela l’andamento dei consumi energetici e della produzione nazionale per il mese di marzo; bene eolico e fotovoltaico.
Terna rivela l’andamento dei consumi energetici e della produzione nazionale per il mese di marzo; bene eolico e fotovoltaico.
Entrambe le fonti di approvvigionamento green risultano sempre più vantaggiose e crescono rispettivamente del 15,2% e 27,9%.
La produzione interna italiana, lo scorso mese, ha soddisfatto l’81,9% della domanda, con una quota pari a 21,6 mld di kWh, in leggera flessione rispetto a un anno fa (-1,9%). Come detto, crescono eolico e fotovoltaico, mentre ancora una quota importante deriva dall’energia scambiata con l’estero (18,1%).
Se prendiamo in considerazione lo scorso anno, in rapporto al 2015, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per l’88,1% dalla produzione nazionale (273.225 GWh), con un incremento del 1% rispetto a due anni fa. Osservando l’ampio quadro disegnato dal report Terna è possibile accorgersi dell’importante flessione del comparto idrico (-16,5%), seguito da quello termico (-4,5%) e geotermico (-0,8%).
A marzo 2017 la produzione nazionale netta di 21.632 GWh era composta per il 41% da fonti rinnovabili (8.957 GWh), mentre la restante parte derivava da fonte termica.
Come osserva Terna, dunque, il costante e progressivo aumento della produzione da fonte rinnovabile è corrisposto da una speculare riduzione di produzione da fonte termica. Ciò sottolinea l’impegno del nostro Paese nel rispetto delle direttive della Comunità Europea, che impone una copertura del fabbisogno da fonte rinnovabile superiore al 27%, entro il 2020.