La società no profit Byron Bay Railroad Company ha messo a punto il primo treno fotovoltaico, recuperando vecchi convogli datati 1949.
In Australia, la società no profit Byron Bay Railroad Company ha messo a punto il primo treno fotovoltaico, recuperando vecchi convogli datati 1949.
Si tratta di un esperimento che ha visto la riqualificazione di un treno e relativi vagoni, ora alimentati da pannelli fotovoltaici thin film, per una potenza complessiva di 6,5 kW.
L’infrastruttura fotovoltaica è in grado di ricaricare gli accumulatori da 77 kWh e di assicurare svariati Kilometri di autonomia, per compiere il percorso previsto (3 Km) sino a un massimo di 15 volte con una carica completa.
Ulteriore energia per le batterie di bordo proviene dal sistema di recupero in frenata, capace di accumulare di accumulare circa il 25% dell’energia spesa ogni volta che vengono azionati i freni.
La piattaforma è affiancata da un impianto solare da 30 kWp costruito lungo il percorso, un sistema di generazione green che si affianca alla possibilità di alimentare il treno anche tramite rete elettrica.
In caso di emergenze, il treno è ancora dotato di uno dei due motori diesel originari.
Pur trattandosi di un progetto relativamente modesto, questo treno dimostra come sia possibile approvvigionarsi interamente attraverso l’energia solare. In questo caso, il fotovoltaico copre tutte le necessità del sistema, dalla trazione all’illuminazione, dai circuiti di controllo e ai compressori.