Dopo un solo anno dall’avvio dei lavori, l’impianto fotovoltaico più grande d’Italia, situato a Troia, vicino Foggia, completa con successo i test di performance.
Dopo un solo anno dall’avvio dei lavori, l’impianto fotovoltaico più grande d’Italia, situato a Troia, vicino Foggia, completa con successo i test di performance.
Il parco solare da 103 MW, di proprietà dell’operatore danese European Energy, è stato ingegnerizzato e realizzato da Siemens. L’azienda ha dimensionato il sistema con soluzioni tecnologiche tali da soddisfare il documento allegato al codice di rete. Siemens ha fornito la tecnologia per l’intera filiera dell’energia del progetto fotovoltaico pugliese. Dal piccolo quadro elettrico sino alla stazione di alta tensione che collega il parco solare alla rete elettrica nazionale.
Cuore tecnologico dell’impianto è il cosiddetto Power Skid, ovvero l’isola di potenza centrale composta da un inverter centralizzato, un trasformatore e un quadro elettrico (RMU).
L’impianto fotovoltaico pugliese di Troia è in grado di soddisfare i bisogni energetici di circa 200.000 abitanti. Grazie ai suoi 275.000 moduli fotovoltaici ad alta efficienza, il parco solare genera 150 milioni di kWh di energia pulita ogni anno che consentono di risparmiare all’ambiente circa 80.000 tonnellate di CO2.
Con uno schema progettuale innovativo, i tre componenti del Power Skid sono stati assemblati su una base portante metallica e testati nell’officina di collaudo prima del trasporto sul sito. In questo modo è stato possibile rendere più veloce e semplice la fase di assemblaggio/test dell’isola di potenza e, al contempo, ridurre sia i costi complessivi delle diverse attività sia quelli di trasporto, effettuati tramite unica spedizione su container standard.
Inoltre, l’impiego di un grande inverter centralizzato SINACON PV da 5 MW ha consentito di ridurre i costi di manutenzione sul sito e di rendere più efficiente l’intero impianto.
Per lo sviluppo della struttura, in piena emergenza Covid-19, il gruppo di lavoro Siemens è riuscito a non interrompere i lavori di realizzazione dell’impianto.
Buona parte delle attività si sono svolte in remoto, grazie al supporto di un solo tecnico sul sito. Il referente, dotato di occhiali 3D connessi ha eseguito le istruzioni sui diversi componenti tecnologici, guidato dai tecnici specializzati in collegamento dal quartier generale.
L’intero parco fotovoltaico è gestito dal sistema di telecontrollo Siemens SICAM, una soluzione innovativa, modulare e scalabile che garantisce un funzionamento economico e sostenibile dell’intero impianto.
Grazie ai controlli ad anello chiuso, il sistema regola in modo preciso Potenza Attiva, Reattiva e di Tensione, in piena conformità con qualsiasi codice di rete.
Il sistema garantisce il massimo livello di efficienza grazie alla completa trasparenza dei dati raccolti da tutti i dispositivi installati sul campo, dagli interruttori di alta tensione fino agli inverter connessi in bassa tensione.