Febbraio 4, 2021

Daniela Rimicci

Alleanza fotovoltaico: no a limitazioni alle rinnovabili

L’Alleanza per il fotovoltaico esprime forti critiche circa i limiti alle rinnovabili imposti dall’iniziativa legislativa in Basilicata.

L’Alleanza per il fotovoltaico in Italia rappresenta la visione comune di un gruppo di 25 aziende operanti nel fotovoltaico e impegnate in programmi di investimento per la realizzazione di impianti in grado di generare tra i 15 e i 20 GW di energia rinnovabile entro il 2030.

L’associazione di queste imprese si esprime nel merito della proposta di legge regionale per limitare la dimensione degli impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili a 3MW di capacità installabile per singolo impianto contro gli attuali 20MW.

 Il punto di vista de L’Alleanza

L’iniziativa rischia di bloccare un settore di attività con forte potenziale di crescita che potrebbe contribuire in modo importante al miglioramento delle condizioni di benessere economico e occupazionale in Basilicata. Il settore del fotovoltaico, insieme ad altre tecnologie rinnovabili, è oggi infatti in grado di contribuire al processo di riqualificazione della produzione energetica, tanto auspicato anche dalle stesse autorità regionali.

In questo modo si inverte la direzione che aveva portato questo territorio a un intensivo sfruttamento delle fonti fossili, caso unico in Italia.

 Investimenti compromessi

L’iniziativa rischia di compromettere irrimediabilmente importanti investimenti programmati sul territorio regionale da tanti operatori che negli ultimi anni sono stati protagonisti dell’innovazione delle tecnologie del fotovoltaico nella direzione di una maggiore efficienza, sostenibilità ambientale e sinergia con le attività produttive e agricole. Di conseguenza, è anche incomprensibile in una fase storica in cui dovrebbero risultare a tutti evidenti i vantaggi del progresso tecnologico per uno sviluppo della generazione di energia pulita da fonte solare a zero costi per la collettività.

Dialogo per soluzioni condivise

Con la determinazione di voler contribuire a superare questa situazione dannosa per l’intero ecosistema regionale e per gli obiettivi di sviluppo sostenibile a livello nazionale, l’Alleanza conferma la disponibilità ad avviare un dialogo con le associazioni di categoria attive in Basilicata per la ricerca di soluzioni condivise. L’Alleanza intende, inoltre, dedicare le proprie forze alla costruzione di condizioni per una collaborazione con il mondo produttivo, le istituzioni accademiche, la società civile e le amministrazioni locali, a vantaggio della definizione di un piano strategico regionale per un corretto e bilanciato sviluppo delle energie rinnovabili, da considerarsi ormai un tassello imprescindibile per lo sviluppo del Paese e dell’Europa.

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