Orrick ha assistito Obton nell’acquisizione da parte di E2E di un portafoglio fotovoltaico, per una potenza acquisita in Italia superiore a 270 MW.
A solo poco più di un anno dalla prima cessione che aveva visto gli stessi protagonisti per un portafoglio di size inferiore, l’operazione consolida i rapporti tra il gruppo danese e quello che fa capo a Gianluca Lancellotti e che si annuncia tra le più rilevanti nel mercato secondario italiano: la relazione tra i due Gruppi punta quindi ad una partnership di lungo periodo per sfruttare appieno le sinergie tra E2E che si occupa di individuare le migliori opportunità di investimento e Obton che si occupa di ottimizzare il parco FV in continua crescita, per poi collaborare nella gestione tecnica e negli interventi di revamping dello stesso nel tempo.
Il team di Orrick è stato guidato dal partner Carlo Montella, global Deputy Business Unit Leader della practice Energy and Infrastructure dello studio, coadiuvato per tutti i profili M&A dalla senior associate Simonetta Formentini e per gli aspetti di diritto amministrativo dalla partner Francesca Isgrò, dall’of counsel Celeste Mellone e dall’associate Edoardo Mencacci, insieme a Costanza Scarascia Mugnozza e Chiara Amitrano, gli aspetti societari sono stati seguiti da Paola Alberta Esposito e Iacopo Randazzo e gli aspetti finance da Teresa Florio.
Compravendita fotovoltaica Obton – E2E
Il team di L&B Partners Avvocati Associati è stato guidato dal partner Davide Pelloso, responsabile della practice M&A dello studio, e composto per tutti i profili M&A dal managing associate Giuseppe Candela e dalla junior associate Benedetta Valgoi e per gli aspetti di diritto amministrativo dalla partner Pina Lombardi, dallo special counsel Vincenzo Telera, dal counsel Alessandro Salzano e dall’associate Elena Cuppari. Il team di L&B, che ha assistito il gruppo dei venditori anche nella fase di acquisizione di una rilevante porzione del portafoglio oggetto di cessione, è stato coordinato da Michele Di Terlizzi managing partner dello studio.
DLA Piper ha curato le attività di due diligence relative al portafoglio di impianti fotovoltaici nel perimetro dell’acquisizione con un team coordinato dal partner Giampiero Priori e composto dai partner Federico Zucconi Galli Fonseca e Giovanni Ragnoni Bosco Lucarelli, dagli avvocati Silvia Ravagnani, Oreste Sarra, Francesco Chericoni, Carolina Magaglio, Alessandra Fanelli e da Federica Valentini e Benedetta Cerantola, che si sono occupati degli aspetti immobiliari, societari e relativi ai contratti di progetto. Gli aspetti relativi alle autorizzazioni amministrative ed al riconoscimento degli incentivi dell’attività di due diligence sono stati seguiti dalla partner Germana Cassar, dall’avvocato Mattia Malinverni e da Francesca Sala.
DLA Piper ha inoltre assistito talune finanziatrici del portafoglio di impianti fotovoltaici in relazione alle richieste di deroga e modifica dei contratti di finanziamento in essere con riferimento al cambio di controllo, con un team coordinato dal partner Giampiero Priori e composto dagli avvocati Oreste Sarra e Carolina Magaglio.
Domenico Vinci, CEO di Tree Horizon, ha assistito Obton come M&A financial advisor, mentre L&B Partners, ha assistito il gruppo dei venditori per gli aspetti di financial advisory legati alla strutturazione e negoziazione dell’operazione con un team guidato dal partner Gianguido Arcangeli, e composto dal vice president Domenico Magistri e dall’analyst Francesco Mariani.
Il notaio che ha seguito la complessa operazione è stato Carlo Munafò.