Emanuele Carino, Sales Director di Kostal in Italia, ci racconta l’evoluzione del mercato fotovoltaico e presenta le novità del listino inverter ed energy storage.
Kostal Solar Electric è stata fondata nel 2006, come filiale separata del Gruppo Kostal. L’azienda è attiva nella progettazione e realizzazione di inverter solari, ibridi o a batteria, ma anche di sistema per la gestione energetica e di accumulatori.
Le soluzioni proposte consentono l’uso smart dell’energia solare per l’immissione in rete, l’autoconsumo, l’accumulo di energia e la mobilità elettrica. Si tratta di unità flessibili, capaci di operare in combinazione con numerosi componenti di altri produttori.
Secondo l’azienda, oggi, in Italia, il mercato è vivace e sospinto dagli incentivi statali e dal Superbonus 110%, che ha facilitato l’avvio dei lavori e l’istituzione di numerosi cantieri.
La forte richiesta del mercato si scontra con le attuali difficoltà di approvvigionamento legate allo shortage di componentistica e alla lentezza di consegna, nonché agli stop parziali o totali dovuti ai lockdown imposti nelle diverse nazioni.
Inverter ed energy storage
In evidenza a Intersolar, Kostal Plenticore BI, un sistema per accumulo altamente flessibile per impianti trifase fino a 400 kW. Mettendo in parallelo più pacchi batterie è possibile arrivare a una capacità di 80 kWh, con una potenza di carica/scarica di 20 kW. Si tratta dunque di una soluzione fortemente orientata al mercato industriale, anche per impianti e interventi in retrofit.
L’inserimento all’interno dell’impianto esistente è stato facilitato. È sufficiente collegare l’inverter alla rete AC in parallelo al sistema, in combinazione con una batteria ad alta tensione e al Kostal Smart Energy Meter. In questo caso, il proprietario non dovrà sostituire o cambiare i componenti in uso.
Plenticore BI offre la possibilità di collegare in modo semplice un sistema di accumulo anche agli impianti nuovi – specialmente per generatori fotovoltaici di grandi dimensioni o configurazioni di impianti speciali. Integrando un’unità di accumulo in un impianto fotovoltaico è possibile risparmiare efficacemente sui costi dell’energia elettrica. Questo, perché il maggiore autoconsumo dell’energia elettrica generata riduce il quantitativo di energia elettrica che è necessario acquistare dal distributore.