Aprile 12, 2023

Nicola Martello

Viessmann: soluzioni integrate per l’autonomia energetica degli edifici

Viessmann ha il suo punto di forza nella proposta di sistemi con pompa di calore e fotovoltaico, soluzioni green per l’autonomia energetica degli edifici.

Il Gruppo Viessmann ha origine da un’azienda familiare, fondata nel 1917 e che ancora oggi ne è il cuore. Il gruppo conta più di 14.500 dipendenti in tutto il mondo, con 22 siti produttivi in dodici Paesi e sedi commerciali in 74 nazioni. La proposta Viessmann comprende dispositivi per riscaldamento, climatizzazione, fotovoltaico per i settori residenziale, commerciale e industriale.

In Italia, l’organizzazione commerciale comprende tre società: Viessmann, Nuove Energie e Viessmann Engineering. La prima è l’azienda storica, focalizzata su macchine per il riscaldamento e la climatizzazione, ma che tratta anche fotovoltaico per il mercato residenziale. Nuove Energie è specializzata nel campo del fotovoltaico di media/grande potenza, anche diversi MW, quindi impianti industriali, utility scale, installazioni a terra e agrivoltaico. Viessmann Engineering è la divisione che si occupa di impianti industriali. Nel 2022 il fatturato del Gruppo è stato pari a 4 miliardi di euro, con un aumento del 19% rispetto all’anno precedente.

Autonomia energetica: Viessmann vanta un esteso listino di generatori di calore – storicamente le caldaie e, più recentemente, le pompe di calore, dispositivi in grado di estrarre l’energia termica dall’aria esterna (anche dall’acqua o dal terreno) e sfruttarla per il riscaldamento all’interno dell’abitazione o dell’edificio industriale. Nella versione reversibile possono anche fare il lavoro contrario, quindi raffrescare gli ambienti durante i mesi estivi. Il processo è molto più efficiente – ed ecologico – di quello di un dispositivo che brucia combustibili fossili. La soluzione impiantistica ideale si raggiunge con l’accoppiamento a un impianto fotovoltaico, così non solo si evita l’inquinamento e l’emissione di CO2 dovute alla combustione, ma l’energia elettrica consumata per alimentare la pompa di calore arriva da una fonte rinnovabile.

Nello stand di Viessmann durante l’evento K.E.Y. 2023 abbiamo potuto parlare con Alberto Villa, referente relazioni istituzionali e rapporti associativi Viessmann Italia, che ci ha fornito informazioni e dati relativi al Gruppo.

Come Viessmann vede il mercato attuale

Il mercato sta attraversando un periodo difficile, caratterizzato da alti e bassi, ma Viessmann è riuscita ugualmente a crescere, sfruttando l’espansione del mercato stimolata dagli incentivi statali, grazie al fatto che il Superbonus ha comportato, tra le altre cose, anche l’installazione di pompe di calore.

autonomia energetica Viessmann

Autonomia energetica degli edifici

Il 2023 sarà un anno di transizione. Gli incentivi statali sono stati molto ridotti, se non cancellati completamente; quindi, il mercato si è contratto in maniera significativa. Soprattutto pesa il clima di incertezza: gli aggiustamenti imposti dal Governo in tema di Superbonus e delle altre forme di incentivazione non aiutano né le aziende, né i clienti.

Nel settore residenziale, Viessmann ha sentito in maniera importante non tanto l’eliminazione del Superbonus quanto la cancellazione della cessione del credito. Una parte importante del fatturato dell’azienda, infatti, deriva dalle vendite effettuate sfruttando l’Ecobonus semplice, vendite relative a caldaie e pompe di calore.

Per superare lo scoglio dell’impegno economico iniziale nel settore residenziale, Viessmann sta sviluppando, assieme a primari operatori finanziari, una formula di finanziamento efficace quanto lo sconto in fattura, per cui l’esborso dovuto al finanziamento è compensato sostanzialmente dalla detrazione fiscale.

Andamento dell’azienda nel 2022 e le strategie per il 2023

Lo sviluppo dell’azienda, intesa come Gruppo, è ottimo, la crescita importante del fatturato ne è la prova. In realtà, fa notare Villa, si sarebbe potuto fare ancora di più, ma le attività e le vendite di Viessmann hanno risentito della crisi delle forniture che ha caratterizzato il 2022 e che si è sovrapposta al picco di domanda dovuto al Superbonus, in particolare per quanto riguarda la domanda di pompe di calore.

Le previsioni per il 2023 sono positive, grazie a una forte richiesta di sistemi efficienti. Questa domanda è trainata dai costi dell’energia che rimangono ancora alti e dalla necessità di sfruttare i fondi del PNRR.

Nell’ambito specifico del fotovoltaico, Viessmann conta di incrementare i contratti relativi ai grandi impianti a terra, in particolare quelli dell’agrivoltaico. La divisione Nuove Energie è pronta per l’espansione delle installazioni sui campi agricoli e offre sia moduli fotovoltaici bifacciali sia strutture sviluppate ad hoc. L’azienda è attiva nell’organizzazione di corsi di formazione sul territorio dedicati al tema dell’agrivoltaico e alle Comunità Energetiche, tenuti già l’anno scorso e molto apprezzati dagli operatori del settore. A breve inizierà un tour nelle filiali Viessmann, a cui saranno invitati gli installatori. I corsi saranno divisi in due parti: conoscenza dei prodotti Viessmann e delle normative, in particolare quelle specifiche dell’agrivoltaico e delle CER, le Comunità Energetiche Rinnovabili, a cui Viessmann guarda con interesse.

Viessmann

Soluzioni integrate per l’autonomia energetica

K.EY 2023: gli obiettivi di Viessmann e i prodotti più significativi

Viessmann ha partecipato a K.EY 2023 con l’intento di presentare le sue soluzioni ai professionisti dell’installazione, ai progettisti, agli energy manager, alle aziende interessate ad abbattere i propri consumi energetici attraverso interventi di efficientamento d’impianto. L’azienda ha avuto un buon riscontro in quanto a frequentazione del proprio stand, dove erano presenti diversi esempi della produzione più recente, in particolare nel campo delle pompe di calore.

A proposito di questa categoria di prodotti, Villa ha fatto notare che le unità esterne delle pompe di calore Viessmann per il residenziale hanno un livello di rumorosità particolarmente contenuto, una caratteristica fondamentale per questo tipo di applicazioni.

Nello stand di Viessmann era in mostra un sistema fotovoltaico residenziale composto dall’inverter ibrido monofase (in futuro anche trifase) Vitocharge da 4,6 kW, con batterie agli ioni di litio in moduli da 5 kW, impilabili fino a raggiungere una potenza complessiva di 15 kW. A completarne la dotazione, i pannelli fotovoltaici Vitovolt 300 M-WM fino a 420 W e il wallbox VEC04 Smart per la ricarica dei veicoli elettrici.

Viessmann ha mostrato anche due novità, entrambe nel settore delle pompe di calore di media potenza: EnergySplit Pro e Vitocal 250-A Pro.

EnergySplit Pro

È un impianto monosplit a espansione diretta da 40 kW aria-acqua, pensato per il mercato industriale in sostituzione dei generatori di aria calda a gas, usati di solito per i capannoni delle aziende. L’unità è in grado di riscaldare un ambiente con una superficie fino a 400 metri quadrati e d’estate può anche raffrescarlo. EnergySplit Pro permette di eliminare l’impiego del gas, con conseguente semplificazione dei dispositivi per la sicurezza e, se alimentato da un impianto fotovoltaico di potenza adeguata, può alimentarsi quasi integralmente dall’energia solare.

Il prodotto ha classe energetica A+++ sia in estate sia in inverno ed è costituito da un’unità esterna e da una interna, a cui si aggiunge un sistema di controllo a parete. L’unità esterna contiene i componenti principali, tra cui il ventilatore ed il compressore con tecnologia Inverter Brushless. EnergySplit Pro può funzionare con il refrigerante R454B a basso GWP (Global Warming Potential). Per il controllo, oltre al quadro a parete, è possibile usare un’interfaccia unica per più unità, così da visualizzare lo stato e il funzionamento dell’intero impianto. L’apparecchio permette di accedere all’incentivo Conto termico 2.0, che arriva a finanziare fino al 65% dell’importo sostenuto.

Vitocal 250-A Pro

È la nuova pompa di calore per installazioni commerciali, disponibile con potenze di 32 e 40 kW e impiegabile in cascata con altre unità per raggiungere potenze superiori. Il refrigerante usato è R290 (propano), ecosostenibile dal punto di vista ambientale. Vitocal 250-A Pro è pensata per i condomini o per applicazioni commerciali e deriva dai modelli Vitocal 250-A e 252-A, sviluppati per il mercato residenziale di piccola taglia e particolarmente silenziosi: solo 35 dB(A) a 4 metri di distanza. Vitocal 250-A Pro può fornire acqua calda a 70°C anche quando la temperatura esterna è a -10°C e vanta una classe di efficienza A+++.

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