Fabio Stefanini, Managing Director Otovo Italia, Austria, Svizzera e Germania, condivide alcune riflessioni sull’importanza del fotovoltaico nella lotta al caro bollette.
In un contesto di crescente incertezza energetica ed economica, il fotovoltaico emerge come una soluzione chiave per contrastare l’aumento del prezzo dell’energia elettrica e del gas. Dopo un breve periodo di calo, i costi delle bollette stanno vedendo una nuova risalita del 7/10% – con picchi fino al 40% previsti per l’inverno –, mettendo a rischio la stabilità finanziaria delle famiglie italiane. Questa situazione critica richiede una riflessione profonda sulle strategie energetiche da adottare per garantire un futuro sostenibile sia per l’economia che per l’approvvigionamento energetico del Paese.
L’integrazione delle fonti di energia rinnovabile, in particolare l’energia solare, rappresenta una soluzione chiave per mitigare il peso delle bollette sempre più onerose. La dipendenza dai combustibili fossili sta infatti dimostrando la sua vulnerabilità, con i prezzi dell’energia elettrica e del gas in costante fluttuazione, influenzati da vari fattori geopolitici ed economici. In questo scenario, il fotovoltaico emerge come l’unica vera alternativa affidabile ed ecologica, capace di ridurre la dipendenza dalle fonti tradizionali e dal mercato internazionale.
Irena, l’International Renewable Energy Agency, nell’ultimo report pubblicato ha messo in luce dati sorprendenti: circa l’86% (ossia 187 GW) di tutta l’energia green prodotta nel 2022 aveva prezzi inferiori rispetto all’elettricità generata da combustibili fossili, di conseguenza tutta l’energia pulita generata ha fatto risparmiare al mondo circa 520 miliardi di dollari sui costi dei carburanti inquinanti.
L’aumento delle tariffe energetiche
L’imminente aumento delle tariffe energetiche, come previsto nei giorni scorsi da Nomisma Energia, pone l’accento sulla necessità di adottare misure di difesa dalle bollette sempre più care. Questo incremento, stimato tra il 7% e il 10%, è legato all’ascesa dei prezzi a livello internazionale, che ha raggiunto i 138 euro per megawattora, e che avrà inevitabilmente un impatto sulle tasche delle famiglie italiane. Un aumento ancora più importante è previsto per l’inverno quando le tariffe internazionali toccheranno un incremento del 40%.
Tuttavia, l’adozione del fotovoltaico offre una via d’uscita da questa spirale di aumenti dei costi energetici. Installare un sistema fotovoltaico significa sfruttare l’energia solare gratuita e inesauribile per produrre energia elettrica direttamente in casa propria. Questo non solo riduce i consumi dalla rete elettrica tradizionale, ma consente anche di immagazzinare l’energia in eccesso in batterie, garantendo un approvvigionamento energetico continuo anche durante le ore notturne o in caso di interruzioni di rete.
Considerando il caso di una famiglia media con una bolletta mensile di 130 euro, l’installazione di un impianto fotovoltaico da 10 pannelli (4.2 kWp) in abbinamento a una batteria (5 kWh) può comportare un risparmio annuale di circa 2.000 euro. Questo risparmio deriva dalla riduzione dei consumi e dalla vendita dell’energia in eccesso alla rete, oltre alle detrazioni fiscali per i successivi 10 anni. Inoltre, l’investimento nell’impianto si ripaga completamente in circa 6 anni, generando un guadagno netto di oltre 25.000 euro nel corso della vita dell’impianto.
Oltre ai vantaggi finanziari, l’energia solare contribuisce anche all’obiettivo più ampio di preservare l’ambiente. L’energia fotovoltaica è una fonte rinnovabile, pulita e ampiamente disponibile, che aiuta a ridurre le emissioni di gas serra e a limitare l’uso di combustibili fossili dannosi per l’ambiente.
In conclusione, la crescente incertezza nei costi energetici sottolinea l’importanza cruciale dell’energia solare fotovoltaica come soluzione efficace per mitigare il caro bollette. L’adozione di sistemi fotovoltaici non solo offre un rifugio dagli aumenti dei prezzi dell’energia elettrica e del gas, ma promuove anche uno stile di vita sostenibile e contribuisce all’obiettivo di un futuro energetico più resiliente e rispettoso dell’ambiente.