Alternative Capital Partners SGR (ACP SGR) – nata con la missione di coniugare principi ESG e investimenti alternativi innovativi ad elevato impatto su ambiente ed economia reale – annuncia di aver concluso con successo un accordo per la quarta operazione di investimento del suo Sustainable Securities Fund (SSF), primo e unico FIA di impact investing ex art. 9 dell’SFDR PIR Alternative Compliant oggi operativo in Italia.
SSF investirà 7,8 milioni di euro, tra debito subordinato ed equity, in un’operazione del valore complessivo di 63 milioni di euro finanziando BSA Capital Melfi FV1 (“HoldCo”) – insieme a Belenergia e a Gruppo Sigma (operatore locale nel settore eolico, fotovoltaico e biometano) – holding di partecipazioni che controlla al 100% la società operativa Sigma Bel Energy (“OpCo”), con l’obiettivo di costruire un portafoglio di quattro impianti fotovoltaici (di cui uno agrivoltaico) con tecnologia tracker nel comune di Melfi in Basilicata aventi una potenza complessiva di 56,2 MW. Il primo dei quattro impianti fotovoltaici è già in costruzione ed è prevista l’entrata in esercizio dell’intero portafoglio tra il Q1 ed il Q2 2024 con vendita dell’energia elettrica prodotta in modalità “fully merchant”.
I soci della HoldCo (51% Belenergia, 25% ACP SGR e 24% Gruppo Sigma) partecipano con un investimento complessivo fino a 25 milioni di euro tra debito mezzanino ed equity finalizzati all’acquisizione e finanziamento di OpCo che è titolare dei 4 progetti fotovoltaici.
L’operazione vede altresì il coinvolgimento di Rivage Investment, primario gestore francese con AuM pari a 7,47 miliardi di euro specializzata nel finanziamento di infrastrutture sostenibili e asset essenziali, che ha sottoscritto a favore della OpCo un finanziamento obbligazionario senior secured con durata pari a 7 anni e una struttura di rimborso flessibile.
L’investimento risulta pienamente in linea con gli obiettivi di rendimento e con la strategia di diversificazione perseguiti dal Fondo, così come con i suoi target di riduzione di emissioni di CO2, con gli obiettivi europei di decarbonizzazione del 55% da raggiungersi entro il 2030, e con la regolamentazione dei FIA ad impatto ex art. 9 della Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR), generando infatti una riduzione di CO2 pari a 1.011 Ton/anno per milione di euro investiti.
Il quarto investimento
Questa operazione rappresenta già il quarto investimento perfezionato con successo da SSF in circa 20 mesi dal suo avvio e si concretizza a poco più di due mesi dal terzo investimento del Fondo in una società agricola attiva con impianto 1 MWp a biogas in fase di riconversione a 500 Smc/anno a biometano, e a poche settimane dal signing di una joint venture con Green Utility ed dal closing di un add-on investment in un infrastructure green bond quotato all’ExtraMOT PRO3, entrambi investimenti finalizzati al finanziamento della costruzione e revamping di impianti fotovoltaici per una potenza complessiva attesa di oltre 60 MW. Tutti gli investimenti presentano ad oggi rendimenti attesi double digit, ben superiori all’IRR netto atteso del Fondo.
Sustainable Securities Fund è il primo ed unico FIA di impact investing PIR Alternative Compliant oggi operativo in Italia dedicato al finanziamento di nuove infrastrutture a supporto della transizione energetica nei segmenti delle rinnovabili, dell’efficienza energetica e dell’economia circolare. Il Fondo SSF ha recentemente perfezionato con successo il secondo closing ottenendo un commitment complessivo di 110 milioni di euro da primari investitori istituzionali esteri e italiani, tra cui la Banca Europea degli Investimenti (BEI) con la garanzia del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS), CDP Real Asset SGR con il suo fondo di fondi “FoF Infrastrutture”, così come da istituti bancari, casse di previdenza, compagnie di assicurazione e fondazioni bancarie.
Emanuele Ottina, CEO & Head of Business Development & Fund Raising di ACP SGR
In contemporanea alle attività d’investimento, considerato il rilevante interesse manifestato da parte degli investitori istituzionali, stiamo lavorando ad un ultimo round di raccolta che intendiamo perfezionare entro la fine del 2023. I sottoscrittori attuali e nuovi di SSF possono beneficiare infatti – da un lato, di ridotti assorbimenti di capitale (per gli istituti bancari e le compagnie di assicurazione) e dall’altro, di un regime fiscale favorevole (per le casse di previdenza ed i fondi pensione), il tutto nel pieno rispetto dei propri obiettivi di sostenibilità, grazie alla sua classificazione ad impatto ex art. 9 dell’SFDR.